In F1 continua la sfortuna per Yuki Tsunoda anche durante il GP di Baku: un altro ritiro per un contatto nelle prime fasi di gara
Una stagione di F1 veramente sfortunata quella che sta vivendo Yuki Tsunoda che anche nel GP di Baku viene messo fuori gara da un contatto in cui non ha nessuna colpa.
Se guardiamo ai risultati del pilota giapponese nella stagione attuale possiamo notare ottimi piazzamenti in zona punti con ben sette apparizioni, molte più di quelle del compagno di squadra Daniel Ricciardo. Con queste attualmente Yuki occupa il dodicesimo posto in campionato con 22 punti in cascina.
Tra le restanti gare concluse fuori dai punti, spiccano anche tre “DNF” (Do Not Finish), ottenuti nei Gran Premi di China, Monza e Baku. Ciò che rende particolari questi tre eventi è il fatto che i ritiri non sono mai derivati da errori del pilota.
In tutte e tre le situazioni il n°22 della Visa Cash App è stato coinvolto in alcuni incidenti che hanno provocato dei danni irreparabili alla sua monoposto, costringendolo al rientro ai box.
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GP di Cina
Non parte nei migliori dei modi il GP per Tsunoda, che parte in penultima posizione davanti al solo Sargeant. Nonostante ciò riesce a recuperare posizioni grazie al ritmo e alla strategia del team portandosi a ridosso della zona punti.
Nel corso del ventisettesimo giro, quando si trova in dodicesima posizione viene attaccato in curva 6 dalla Haas di Magnussen. Il pilota danese percorre una traiettoria più interna rispetto al giapponese, e una volta riaperto il gas i due piloti si toccano. Chi paga la peggio è Tsunoda che si ritirerà immediatamente.
GP di Monza
Al quinto giro del GP di Monza, dopo essere partito in sedicesima posizione, in curva 1 viene sorpassato dall’altra Haas di Hulkenberg che calcolando malissimo le misure colpisce in pieno la fiancata destra della VCARB provocando un danno irreparabile al pilota.
GP di Baku
Nel GP successivo la situazione non cambia. Nel corso del primo giro in curva 4, subisce un attacco all’interno da Lance Stroll che lo colpisce. Tsunoda sarà costretto nuovamente al ritiro con la fiancata completamente aperta al quattordicesimo giro.
“Sono molto frustrato per quanto accaduto, è la seconda volta di fila“, le parole del giapponese dopo il GP di Baku. “La mia gara è durata davvero poco e ho perso l’opportunità di fare punti. Dobbiamo migliorare e qualificarci tra i primi dieci, così da poter fare partenze migliori ed evitare contatti“.
“Per quanto riguarda quello che è successo in pista, credo che la manovra di Stroll non fosse necessaria. Buttarsi dentro così, come se non avesse nulla da perdere. Non so cosa avesse da guadagnare da quella manovra“.
*Foto in copertina, credits: formulapassion.it
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