GP di Baku da dimenticare per il campione del mondo di F1 Lewis Hamilton, che conclude in nona posizione grazie all’incidente di Sainz e Perez
Non il migliore dei weekend quello del GP di Baku per il sette volte campione del mondo di F1 Lewis Hamilton. Prima la penalità, poi le difficoltà nel rimontare posizioni, trovandosi spesso in lotta o addirittura dietro ai neopromossi Colapinto e Bearman.
La Mercedes arriva a Baku con ancora molti dubbi sugli aggiornamenti portati da Spa. Il fondo nuovo, in alcune piste, sembra peggiore di quello senza aggiornamenti.
Hamilton chiude le qualifiche con un settimo tempo. Un 1.42.289 poco meno di un secondo dalla pole di Leclerc. La domenica mattina non inizia benissimo: infatti il team Mercedes decide di cambiare alcuni elementi della sua PU.
ICE, MGU-H, MGU-K, Turbo. Questi gli elementi cambiati nella monoposto dell’inglese, che arrivati alla quinta unità e violando il parco chiuso, comportano una penalità in griglia di partenza. Lewis Hamilton partirà dalla pit lane del circuito di Baku, insieme all’Alpine di Esteban Ocon.
Leggi anche: F1 | GP Azerbaijan – Classifica e scontri epici a Baku
Decide di fare il primo stint di gara con gomme M, trovandosi subito delle grosse difficoltà: “Queste gomme non funzionano“, il team radio che arriva dopo qualche giro. Nonostante ciò riesce a risalire la china superando alcune vetture tra cui Stroll (con foratura), le due Sauber e Tsunoda che si ritirerà qualche giro dopo.
Quando arriva dietro a Gasly che monta gomme H, Lewis non riesce a sorpassarlo e così al 13° giro si ferma ai box per montare la gomma dura. Ottimo doppio pit stop per il team di Brakley; Lewis Hamilton esce in diciottesima posizione.
Recupera costantemente posizioni su Ocon, e Zhou per poi bloccarsi dietro a Oliver Bearman. L’inglese della Haas si difende a spalle larghe, respingendo ogni tentativo di attacco da parte del n° 44. A dieci giri dal termine tirando una staccata in curva 1, Hamilton riesce a conquistare la posizione e finisce la gara in nona dietro a Franco Colapinto su Williams.
Hamilton deve ringraziare l’incidente che ha coinvolto Perez e Sainz al penultimo giro. Senza di questo doppio ritiro, sarebbe finito appena fuori dai punti. Con il nono posto porta a casa due punti.
“Non è stata una gara facile. Nel primo stint le gomme gialle non hanno funzionato a dovere, e ho sempre avuto problemi con vettura. Ho lottato al massimo per conquistare questi punti“.
*Foto in copertina, credits: mercedesamgf1
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter