Durante la gara del Belgio, Max Verstappen si è reso protagonista di numerose conversazioni radio con il suo ingegnere Lambiase. Andiamo a ripercorrerle.
Dopo l’episodio di venerdì durante le qualifiche, Max Verstappen e il suo ingegnere Lambiase si sono resi protagonisti di nuovi scambi in radio. Andiamo a ripercorrere le conversazioni più rilevanti nel corso della gara.
Max Verstappen ed il suo ingegnere Gianpiero Lambiase continuano a dare spettacolo durante i gran premi. Anche la regia internazionale ha deciso di mandare in onda con maggiore frequenza gli scambi radio tra i due, anche per mitigare fasi di gara altrimenti noiose. Vediamo cosa si sono detti i due.
Gli scambi Verstappen-Lambiase in radio
La prima trasmissione mandata in onda risale al giro 13, quando si avvicinava il momento della prima sosta. Verstappen, in seconda posizione dietro il compagno Perez premeva per avere una strategia a lui favorevole.
Lambiase: “Non dimenticarti di usare la testa Max”
Verstappen: “Stiamo facendo entrambi la stessa strategia?”
Lambiase: “Segui le mie istruzioni, grazie”
Verstappen: “No, voglio sapere se facciamo questa strategia con entrambe le macchine!”
Lambiase: “Max, per favore, segui le mie istruzioni e fidati”
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Neanche poche curve e la discussione continua. Al giro 14, appena dopo il pit di Perez, Lambiase si apre in radio per indicare a Verstappen la possibilità che arrivasse la pioggia, per avere un suo parere.
Lambiase: “Ci aspettiamo pioggia tra circa 9 o 10 minuti. Che ne pensi? Pensi che ci possiamo arrivare o ci fermiamo? Dovremmo fermarci a questo giro […] per coprirci da Leclerc”
Verstappen: “Non… Non posso vedere il radar meteo, quindi non so”
L’ultimo scambio mandato in onda dalla regia internazionale, forse il più interessante, avviene al giro 33. Dopo la seconda sosta Verstappen ha rimontato gomma soft, e con un outlap mostruoso voleva distruggere ogni speranza residua di Perez.
Lambiase: “Hai usato molta gomma nell’outlap Max, non credo fosse molto sensato”
Lambiase: “Questa gomma ha avuto abbastanza degrado nel primo stint. Ti chiedo di usare un po’ di più la tua testa”
Verstappen: “Posso anche spingere di più e ci fermiamo di nuovo? Un po’ di allenamento ai pitstop!”
Lambiase: “No, non stavolta”
I due, come dichiarato più volte nelle interviste, hanno in questo modo di fare il loro punto di forza. Per badare ad un pilota come Max Verstappen, infatti, ci vuole un ingegnere in grado di tenergli testa, cosa per niente scontata. Una cosa è certa: ora che Liberty Media ha capito il potenziale dei due, ne “Sentiremo” delle belle.
Foto di copertina: F1inGenerale
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