La prima giornata in pista del weekend del GP di San Paolo si è conclusa con le qualifiche shootout: ecco i punti chiave del venerdì in Brasile.
Oscar Piastri prende la prima pole del weekend davanti a Lando Norris e Charles Leclerc: i punti chiave del venerdì del GP in Brasile.
Durante la prima, e unica, sessione di prove libere del weekend in Brasile, Norris ha primeggiato. George Russell e Oliver Bearman hanno preso secondo e terzo posto. L’FP1 è stata buona, però, anche per Ferrari e Red Bull.
Se guardiamo, invece, le qualifiche shootout, che si sono tenute poco dopo, la storia è diversa. Le McLaren e le Ferrari si sono riconfermate le principali contendenti alla vittoria nella Sprint. La Red Bull è tornata ad avere difficoltà con entrambi i piloti. Mercedes, Haas, RB e Williams hanno avuto un solo pilota a testa nell’ultima fase di qualifica e completano la top 10.
(@FuoriTraiettoria)
McLaren e Ferrari
Durante l’FP1, Lando Norris è arrivato primo e Oscar piastri si è preso il quarto posto. Come ormai da un po’ di tempo a questa parte, la McLaren si è riconfermata in ottima forma. Infatti, nelle qualifiche shootout, per decidere la griglia di partenza della Sprint Race di domani, le vetture papaya hanno preso primo e secondo posto. Stavolta, però, l’australiano è riuscito a concludere davanti al britannico.
Nonostante Norris in ogni giro fatto facesse settori viola, quando è arrivato il momento dell’ultimo giro Piastri ha trovato qualcosa in più. Infatti, il britannico non ha concluso il giro finale ed è rientrato ai box. In ogni caso, la McLaren sembra avere un ottimo passo sia su gomma media che su gomma soft.
Per la Scuderia Ferrari, la prima sessione di prove libere è andata abbastanza bene. Hanno concluso l’FP1 in sesta e settima posizione – rispettivamente Charles Leclerc e Carlos Sainz. Hanno mostrato nuovamente un ottimo passo anche nelle qualifiche e, come la McLaren, sono i principali contendenti alla vittoria questo weekend.
Sia ad Austin che in Messico, la Scuderia di Maranello ha vinto non partendo dalla pole position. Durante le qualifiche shootout che si sono tenute dopo l’FP1, il pilota monegasco ha conquistato la terza posizione dietro alle due McLaren. Il compagno di squadra ha preso, invece, il quinto posto dietro Max Verstappen.
Tuttavia, si è già visto come il passo della SF-24 sia migliore in gara che in qualifica e le due scorse vittorie lo confermano. La Sprint Race, quindi, sarà contesa tra questi due team.
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Ollie Bearman
Questa settimana, al posto di Kevin Magnussen, accanto a Nico Hulkenberg ci sarà Oliver Bearman. Il giovane pilota britannico, di scuola Ferrari, detiene il record di maggior punti in un campionato non essendo un pilota titolare.
Bearman ha un contratto per l’anno prossimo, il 2025 sarà il suo primo anno in Formula 1. Il giovane pilota, però, ha già fatto diverse esperienze in pista. Ha sostituito Carlos Sainz – quando si è dovuto operare – e Kevin Magnussen – quando ha ricevuto la squalifica per una gara per troppe penalità. Questo fine settimana, sta nuovamente sostituendo il pilota danese per le qualifiche shootout e la Sprint Race.
Ha già dimostrato di avere del talento e oggi l’ha fatto nuovamente. Ha concluso l’FP1 in terza posizione ed è riuscito ad entrare in SQ3 durante le shootout qualificandosi decimo per la sprint di domani. Ha fatto ottimi giri, riuscendo a fare anche qualche settore viola. In ogni caso, sta facendo un ottimo lavoro nella Haas.
Red Bull e Mercedes
Entrambe le squadre sono riuscite ad avere soltanto un pilota in SQ3 durante le qualifiche shootout. Lewis Hamilton e Sergio Perez sono stati eliminati nella seconda sessione. Il messicano, poco prima della fine dell’SQ2 è stato richiamato nei box e si è lamentato apertamente in radio.
Anche Max Verstappen, anche se si è qualificato quarto dietro Leclerc, si è lamentato via radio di avere la vettura che non rispondeva ai suoi comandi. Si è lamentato del fatto che la RB20 non girasse e, dai giri che ha fatto durante le tre sessioni di qualifiche, si è notato che l’olandese non si trovasse pienamente a suo agio con la vettura.
George Russell è sembrato più in forma rispetto al compagno, ma comunque sottotono rispetto ai piloti McLaren o Ferrari. Anche se ha concluso l’FP1 in seconda posizione, durante le qualifiche sprint non ha brillato. Decimo nella prima sessione, sesto in SQ2 e SQ3. Rispetto al compagno ha trovato qualcosa in più, ma la Mercedes non sembra in forma in Brasile.
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Immagine copertina: F1ingenerale
