Dopo un’altra vittoria in F1, in Brasile, Max Verstappen ha specificato come il degrado gomme abbia rappresentato il principale parametro da controllare, a riprova di quanto gomme siano state l’elemento fondamentale del GP di San Paolo
Scattato dalla pole position in Brasile, Max Verstappen ha condotto largamente la terzultima gara della stagione 2023 di F1, classificandosi primo sotto la bandiera a scacchi. Sempre ottimo nello stacco frizione, sia nella prima, che nella seconda partenza, il primato dell’olandese non è stato mai realmente impensierito. L’unico ad averci provato un minimo – se non altro con un timido tentativo di uscire dalla sua scia, al giro 8 – è stato Lando Norris.
Tuttavia, più che del pilota della McLaren – e al netto della forza della Red Bull sul passo di gara – Verstappen si è dovuto soprattutto preoccupare di gestire le gomme. A San Paolo, in effetti, le Soft – visto anche quanto successo nella Sprint – potevano degradarsi in maniera repentina, portando ragionevolmente la prestazione a decadere.
Alla fine, comunque, il classe 1997 ha completato l’opera, ottenendo un importante successo al termine dei 71 giri in programma.
L’analisi di Max Verstappen
Il vincitore del Gran Premio di San Paolo, nelle interviste di rito, ha sottolineato come la domenica non sia stata necessariamente semplice. Ed è in questi termini che si è espresso l’olandese, al microfono di Mark Webber. “Le partenze sono state molto importanti oggi. Entrambe sono andate molto bene“, ha specificato Verstappen. “Dopodiché, si è trattato di gestire le gomme, un compito fondamentale“.
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Sempre sul tema ‘pneumatici’, il classe 1997 ha dichiarato: “Noi ci siamo trovati bene su tutte le mescole. Soprattutto nello stint centrale, abbiamo costruito un buon vantaggio. Lì siamo stati davvero forti. La gara è andata abbastanza bene ma non potevamo abbassare la guardia, visto il problema del degrado. Dovevo sempre rimanere concentrato“.
Per ultimo, Webber ha poi chiesto cosa Verstappen pensasse della prossimo e attesissimo appuntamento di Las Vegas. Da parte sua, il pilota della Red Bull non si è lasciato andare a grandi proclami. “Prima voglio godermi il Brasile“, ha asserito. “Las Vegas sarà pista più fredda, nuova per tutti, poi è un cittadino e dunque sarà un Gran Premio pieno di sorprese“.
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