F1 | GP Brasile – Venerdì deludente in casa Alfa Romeo, Bottas: “Abbiamo molto lavoro da fare”

Un venerdì non all’altezza delle aspettative, quello dell’Alfa Romeo nel GP del Brasile.

Dopo un weekend come quello messicano, dove in qualifica entrambi i piloti Alfa Romeo erano riusciti a rientrare nel Q3, in Brasile il venerdì le cose sono andate diversamente.

Alfa Romeo Zhou Bottas Brasile
I piloti Alfa Romeo Zhou Guanyu e Valtteri Bottas il venerdì, in Brasile. credit: RacingNews365

Le qualifiche sono state piuttosto problematiche. Entrambi i piloti hanno faticato molto nel Q1, concludendo anzitempo il turno, con il finlandese che non va oltre la diciottesima posizione, mentre Zhou chiude in ventesima ed ultima posizione.

“Non siamo riusciti a passare il taglio del Q1 oggi, penso che siamo stati sfortunati. Il nostro passo avrebbe potuto permetterci di fare meglio. Sfortunatamente, i distacchi sono così brevi che ogni piccola cosa fa tutta la differenza del mondo. Partire dalla penultima fila non è l’ideale. Abbiamo molto lavoro da fare, ma sappiamo che ad Interlagos può succedere di tutto. Con una buona partenza ed una strategia aggressiva, potremmo comunque avere una possibilità di rimontare”, ha dichiarato Valtteri Bottas ai canali ufficiali del team.


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“Sfortunatamente, abbiamo faticato più del solito oggi. Sarà cruciale riuscire a trovare un po’ più di performance per la Sprint, ma soprattutto per la gara di domenica. Abbiamo dato tutto, ma non abbiamo mai pensato di essere vicini al Q2. Partire dall’ultima fila sarà impegnativo, ma facendo le giuste scelte, potremmo recuperare“. Così Zhou Guanyu dopo le qualifiche.

“Dalla mattina sapevamo già che sarebbe stata dura. I distacchi erano quasi nulli e bastava poco per perdere molte posizioni. Abbiamo provato a fare un cambio di set-up tra FP1 e qualifiche, sperando nella variabile meteo. Diciottesimo e ventesimo è un risultato molto deludente, dobbiamo migliorare per il resto del weekend. Cominciando da domani, dove tra Shootout e Gara Sprint dobbiamo migliorare le nostre posizioni. Abbiamo visto team che erano molto competitivi in Messico, essere vicini a noi in Q1. Questo dimostra quanto facile sia guadagnare o perdere performance nel giro di poco. Dobbiamo lavorare sodo: non c’è un singolo punto da migliorare, ogni cosa va analizzata nel dettaglio se vogliamo lottare per i punti, ha concluso il TP Alessandro Alunni Bravi.


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Immagine di copertina:  © Moy / XPB Images

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