Si sono appena concluse le qualifiche per la gara sprint di sabato: Norris partirà primo, seguono Hamilton e Alonso.
Dopo 5 anni dall’ultimo GP in Cina, oggi si è visto uno spettacolo più che interessante. Con la pioggia che è arrivata alla fine del SQ2 ed è rimasta durante l’SQ3, la classifica è stata stravolta.
(Immagine: Sky Sport)
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La Top 10 per la Sprint
Verstappen, nell’ultima sessione di qualifiche sprint per il GP di Cina, a causa del tracciato troppo scivoloso, non è riuscito a mettere un tempo sul tabellone fino al suo ultimo giro lanciato, con il quale si è guadagnato il quarto posto. Perez inizierà la gara sprint sesto, tra le due Ferrari, nonostante i suoi ottimi giri durante queste qualifiche.
Norris, dopo aver perso il suo tempo da pole per track limits alla fine del giro prima, riesce a tornare in prima posizione grazie all’intervento del team. In teoria se si “guadagna” tempo alla fine del giro spinto (uscendo dal tracciato), vengono annullati il giro stesso e quello dopo perchè il pilota potrebbe aver messo la vettura in modo da essere più veloce all’inizio del giro successivo. In questo caso però, con la pioggia, la McLaren si è appellata dicendo che uscire dal tracciato non avrebbe portato nessun guadagno al pilota. Così sono riusciti a farsi restituire il tempo di Norris che torna in pole.
Hamilton stupisce con un’ottima performance e per un momento ha sperato di tornare in pole position, ma alla fine si è classificato secondo. In terza posizione si trova Alonso che continua a fare ottime prestazioni in pista e che sembra essere a suo agio con la sua Aston Martin (molto più del compagno di squadra).
Sainz finisce in quinta posizione ed è uno dei pochi che riesce a non uscire dal tracciato durante i suoi giri lanciati. Il compagno di squadra, Leclerc, inizierà la sprint settimo dopo un primo giro lanciato con qualche problema (andando fuori pista come Norris e Verstappen).
Piastri, nella seconda McLaren, inizierà la gara sprint dall’ottavo posto. Concludono la top 10 Bottas e Zhou che è riuscito ad entrare in SQ3 nel suo Gran Premio di casa.
Dopo queste qualifiche sprint, il Gran Premio di Shanghai si prospetta interessante e pieno di colpi di scena.
(Immagine: F1)
La Scuderia Ferrari migliora
Oltre che con le strategie, la Scuderia di Maranello è migliorata anche nelle performance. Il degrado gomme, ad esempio, che nell’ultimo Gran Premio (Suzuka) è stato un punto dolente per quasi tutti i team, non ha ostacolato molto la SF-24 (soprattutto la n.16).
Mentre alcune vetture hanno dovuto fare il cambio gomme già all’ottavo giro, Charles Leclerc ha eseguito con successo una rimonta con un solo pit-stop in tutto il Gran Prix.
Oltretutto, Carlos Sainz è riuscito a prendere il terzo posto davanti al compagno facendo un’ottima gara.
Anche se stranito nel dirlo, date le performance in qualifica a cui è abituato, Leclerc ha affermato che lavorerà per migliorare i suoi giri spinti che ultimamente non sono dei migliori. Ha commentato anche il buon lavoro che sta facendo il suo compagno di squadra, dicendo che però non lo preoccupa: “Carlos sta facendo un lavoro migliore. […]
Adesso tocca a me lavorare, soprattutto in fase di qualifica che normalmente è un mio punto di forza. È una linea sottile riuscire a fare la cosa giusta o sbagliare completamente il giro di uscita e mettere o meno le gomme nella finestra giusta e per ora ho faticato più di Carlos.
Ho lavorato molto sulla qualifica e normalmente quando lavoro su determinate cose sono abbastanza fiducioso di migliorare abbastanza rapidamente. Quindi non sono preoccupato, ma ovviamente ora devo dimostrarlo in pista a partire da domani nella qualifica-shootout.”
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La top 10 a Suzuka
Ci si aspettava che le Red Bull facessero un ottimo weekend in Giappone – come ci si aspetta che siano i favoriti per questo GP– e infatti hanno conquistato l’ennesimo 1-2. Dietro di loro si sono viste le due Ferrari, con Sainz terzo e Leclerc quarto.
Le due Mercedes hanno faticato più di quanto ci si aspettava e sono finite in settima – Russell – e nona posizione – Hamilton. Le McLaren, invece, hanno fatto una gara abbastanza buona e alla fine hanno portato a casa un quinto posto con Norris e un ottavo posto con Piastri.
In sesta posizione troviamo Alonso nella sua Aston Martin, dopo un’ottima gara da parte dello spagnolo, e a chiudere la classifica è stato Tsunoda che va a punti nel suo Gran Prix di casa.
Dopo 5 anni dall’ultimo Gran Premio in Cina, non si sa bene cosa aspettarsi. Si prospetta una gara interessante (soprattutto con la pioggia che potrebbe arrivare già per le qualifiche shootout) e con qualche sorpresa magari. Di certo, come scritto sopra, la RB20 rimane la favorita, ma non sono da escludere sorprendenti performance dalle Ferrari (com’è successo in Australia) e dalle McLaren che, negli scorsi GP, sono sembrate le vetture più vicine alla Red Bull.
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Immagine copertina: P300.it
