Il pilota Red Bull chiude la gara in terza posizione, preceduto dalla McLaren di Lando Norris e dal compagno di squadra Max Verstappen
Dopo essersi aggiudicato il terzo posto in occasione della Sprint di sabato, Sergio Perez ha replicato il medesimo risultato il giorno del GP di Cina. Il pilota della numero 11 è stato immediatamente messo in difficoltà da Fernando Alonso che, allo spegnimento del via, gli ha rubato la posizione. Le due Safety Car che hanno caratterizzato la gara hanno collaborato a minare il Gran Premio per il messicano che, in fotocopia col compagno di squadra, è riuscito ad approfittare del tempo regalato per un pit stop solo al secondo tentativo.
Nonostante i diversi sorpassi portati a termine, il pilota Red Bull ha preso bandiera a scacchi alle spalle di Lando Norris, ponendo così fine alla caccia per l’ennesimo 1-2 consecutivo per la scuderia di Milton Keynes.
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Le parole di Sergio Perez dopo il GP di Cina
Intervistato da Nico Rosberg al termine della gara, il pilota messicano ha confessato: “Sono un po’ deluso, perché è stata un po’ una sfortuna per noi avere Safety Car, abbiamo perso molte posizioni. Per fortuna abbiamo fatto gran parte della gara sulla hard, ma quando sei in lotta nei primi giri così tanto la vita delle gomme diminuisce drammaticamente. Siamo riusciti per fortuna a salire comunque sul podio, sarebbe stato però meglio fare la doppietta, ovviamente.”
“Ci mancava un pochino di passo, soprattutto con la gomma media”, ha proseguito il numero 11. “Abbiamo faticato parecchio a trovare il bilanciamento, abbiamo cambiato tanto tra ieri e oggi e penso che probabilmente non siamo riusciti a interpretare le condizioni perfettamente. Nel complesso, penso che sia stato un weekend positivo e dobbiamo capire il motivo per cui oggi eravamo un pochino indietro in termini di passo gara.”
Il campione del mondo della stagione 2016 ha poi chiuso il suo intervento con un “chiaramente spingi per la vittoria, ci riproverai anche il prossimo weekend”, al quale Perez ha risposto: “Sì, certo, quello è il mio obiettivo.”
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Crediti immagine di copertina: Oracle Red Bull Racing via X
