Qualifiche sottotono quelle del GP del Giappone per Leclerc che non riesce a fare la magia e chiude in una posizione complicata per domani.
Un inizio di stagione difficile quello di Leclerc che ancora non si accende in questo 2024. A Suzuka la Ferrari appare più in difficoltà rispetto agli avversari sul giro secco, ma, mentre Sainz riesce a salire fino alla quarta posizione, Leclerc si ferma in una scomoda ottava posizione in vista della gara.

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Con questo brutto risultato, Leclerc vanifica un po’ l’ottimo passo dimostrato dalla Ferrari fino ad ora. In effetti i long-run conclusi tra la prima e la terza sessione di prove libere avevano mostrato una rossa non solo super competitiva sul passo gara, ma addirittura possibilmente superiore alla Red Bull.
Ora, però, partendo ottavo su una pista dove, con una sola zona DRS, è difficile superare la zona podio sembra troppo lontana.
Purtroppo il monegasco non si è mai acceso durate la sessione, rischiando addirittura di uscire in Q2. Poi in Q3, nel tentativo di sfruttare al meglio la pista, ha optato per fare un solo giro lanciato quando tutti erano ai box nella pausa tra il primo e il secondo giro cronometrato. Ma anche questo non è stato sufficiente a tirarlo fuori dai guai e il pilota partirà domani “a sandwich” tra le due Mercedes.
Le parole di Leclerc sulla deludente qualifica
Intervistato da Mara Sangiorgio, Leclerc ha parlato della sua deludente qualifica e di quello che il pilota avverte essere il più grosso limite della vettura al momento: “Ho messo tutte le mie migliori curve nel giro in Q3, quando faccio così di solito il tempo viene, anche perché il feeling non era così brutto, ma il grip che mi ha dato la gomma non era abbastanza“.
Queste le parole del monegasco che continuando, parla di come veda nella preparazione delle gomme il suo più grosso impedimento: “Secondo me soprattutto quest’anno abbiamo fatto tanta fatica nel giro di preparazione, quindi dobbiamo guardarci. Se guardiamo ai diversi team tutti la fanno arrivare in temperatura in modo diverso (la gomma), noi abbiamo provato tante cose diverse e ho scelto la migliore per la Q3. Non ho nessun rimorso, ma oggi non c’era di più”.
Infine il pilota #16 ha parlato di cosa si aspetta dalla gara di domani dato che, seppur con un buon passo, i sorpassi saranno difficili. Queste le sue dichiarazioni: “La fiducia sul passo c’è, la fiducia di sorpassare su una pista del genere un po’ meno. Oggi c’era da fare bene in qualifica e, almeno da parte mia, non l’abbiamo fatto. Domani bisogna fare una grande partenza e sperare che il passo sia abbastanza per sorpassare le macchine davanti“.
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Crediti immagine di copertina: @ScuderiaFerrari