GP di Imola annullato, a causa della tragedia che sta colpendo la regione Emilia Romagna, messa in ginocchio dall’alluvione. Il Gran Premio verrà recuperato probabilmente nel 2026
L’alluvione che sta colpendo l’Emilia Romagna, infatti, ha creato problemi anche ad Imola, dove la pista è risultata pressochè inagibile, tanto da non poter assicurare il normale svolgimento del GP
GP di Imola annullato. La notizia è stata data nelle scorse ore, dopo che l’alluvione, che ha colpito l’Emilia Romagna e che ha messo in ginocchio città come Faenza e la stessa Imola, ha continuato ad imperversare.
Momenti di nervosismo, paura e difficoltà, dunque, che hanno fatto preoccupare ovviamente anche la F1 già approdata in Italia in vista del tanto atteso GP. Gran Premio che, però, non avrà luogo e verrà recuperato probabilmente nel 2026.
Decisione dettata, quindi, dalla necessità e della totale impossibilità di far avere luogo al Gran Premio, viste le condizioni della pista, visto che ora è il momento di concentrarsi su ciò che è veramente importante. Si registrano infatti già 8 morti, alcuni dispersi e 4000 sfollati. Ecco che cosa ha detto Stefano Domenicali, CEO della F1, nel comunicato stampa.
Domenicali: “Non possiamo correre in queste condizioni, è la decisione più saggia”
“Quello che sta avvenendo e che è avvenuto nelle scorse ore in Emilia Romagna e ad Imola è una tragedia. Sono nato e cresciuto in quei posti ed il mio pensiero va alle famiglie che hanno perso un caro, ai famigliari dei dispersi e a tutti coloro che stanno soffrendo. Dobbiamo essere grati e ringraziare i soccorritori che stanno aiutando, sono degli eroi, tutta Italia vi ringrazia. Ovviamente il GP di Imola è annullato. Non possiamo correre in questa situazione in quanto è nostra responsabilità assicurare un Gran Premio senza rischi e pericoli, ed in queste condizioni non è possibile. Non vogliamo, inoltre, creare ulteriori problemi e preoccupazioni alle autorità impegnate già nella tragedia che sta colpendo la regione”
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