Nel post GP di Imola, Sergio Pérez ha dichiarato che l’ottavo posto era il miglior risultato che potevano ottenere dopo l’eliminazione in Q2.
In un’intervista in seguito al GP di Imola, Sergio Pérez ha dichiarato che l’ottavo posto era il miglior risultato che potevano ottenere nonostante a vincere la gara sia stato proprio il suo compagno di squadra, Max Verstappen. In qualifica il pilota Messicano non era riuscito a rientrare nel Q1 per soli 0.015 secondi, posizionandosi così 11° alle spalle del collega Daniel Ricciardo.
Dopo la disastrosa qualifica del Sabato, la speranza di Pérez, partito al via del GP di Imola con gomme dure, era nell’intervento in pista di una safety car; speranza rivelatasi vana in quanto la gara si è interamente svolta senza interruzioni: “sapevamo in qualche modo che quello era il massimo che potevamo ottenere“ spiega, riferendosi all’ottavo posto; “sapevamo ovviamente che le dure sarebbero state difficili inizialmente, ma speravamo in una safety car al momento giusto che potenzialmente ci avrebbe rimesso in lotta”. Il pilota Red Bull non è stato sfortunato solo con la strategia: nel corso del 17° giro la sua macchina ha subito un bloccaggio che lo ha portato in ghiaia alla Rivazza, facendogli perdere circa 5 secondi e procurando dei danni significativi alla sua monoposto.
Dopo aver guadagnato alcune posizioni fino ad arrivare 5°, Pérez, ormai alla fine del suo primo stint, ha subito sorpassi da parte delle due McLaren e dalla Ferrari di Carlos Sainz; “Volevo perdere il meno tempo possibile [quando venivo superato], sfortunatamente, allo stesso tempo, ero alla fine del mio stint, le temperature scendevano, e la presa era semplicemente molto scarsa a quel punto.”
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La Red Bull in difficolta?
Durante il weekend di Imola, nonostante la pole e la vittoria di Verstappen, la Red Bull si è dimostrata non poco in difficoltà nel trovare il giusto assetto; Pérez però non si abbatte e spiega che secondo lui le difficoltà incontrate dalla squadra sono da imputarsi al tracciato :“la mancanza di prestazioni è specifica del circuito”. Sposta infine l’attenzione sui diretti avversari ammettendo che McLaren e Ferrari hanno fatto un passo avanti in vista del GP di Monaco che si terrà il prossimo weekend: “ci aspettiamo una McLaren e una Ferrari molto forti, quindi sarà una sfida impegnativa“.
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Crediti immagine di copertina: Oracle Red Bull Racing on X