Dal passo Red Bull alla velocità Ferrari: ecco i Punti Chiave del Venerdì del GP d’Italia di F1.
F1 | GP Italia – I Punti Chiave del Venerdì di Monza: dalla velocità di punta Ferrari al grande passo della Red Bull, passando per i problemi di tutti gli altri…
Ferrari ti mette le ali
Ignorando, per un momento, la Red Bull, la vera regina del venerdì di Monza è senza dubbio la Ferrari. Le due monoposto di Maranello, bellissime nella loro livrea dedicata al team di LeMans, si dimostrano veloci e ben bilanciate. Carlos Sainz domina sul giro secco, conquistando il primo posto nella seconda sessione di prove libere, davanti a Norris e Perez (finito nelle barriere alla Parabolica). Se l’andazzo fosse confermato nelle qualifiche, la pole position potrebbe non essere un miraggio.
Dati che confermano, se mai ce ne fosse bisogno, l’amore della SF-23 per le piste a basso carico aerodinamico. Sainz e Leclerc dominano nei rettilinei, anche grazie ad un setup decisamente più estremo di Red Bull, che invece ha optato per un approccio più conservativo verso le gomme. Il passo gara sembra buono, sicuramente da podio: Ferrari può regalare una gioia ai suoi tifosi.
Il passo gara perfetto
Dicevamo, abbiamo ignorato inizialmente la Red Bull. Quando la prendiamo in considerazione, vediamo una monoposto che potrebbe soffrire nel giro secco, per via di un assetto che garantisce più carico aerodinamico sul posteriore, specialmente per Max Verstappen. Tuttavia, questa scelta può essere pienamente giustificata da una migliore gestione delle gomme, che sarà essenziale domenica. Benché il degrado sia minimo, riuscire ad allungare la vita utile delle gomme morbide farà la differenza fra un podio e una vittoria.
Se, infatti, Red Bull sembra un po’ in affanno sul giro veloce, il passo gara nelle FP2 sembra mostruoso: giri d’attacco ben sei decimi inferiori alla Ferrari, poi mantenuti con ottima costanza, fino alla bandiera rossa scatenata dall’uscita proprio di Sergio Perez. Bisognerà capire quanta performance hanno ancora i rivali, ma la domenica potrebbe già essere stata ipotecata da Milton Keynes.
Un venerdì altalenante
Per quanto riguarda gli altri, sembrano tutti più o meno lontani dalla coppia di scuderie di testa. Mercedes aveva mostrato un ottimo passo gara nelle FP1, con gomme dure, quasi completamente scomparso al pomeriggio su gomme morbide. I giri di Russell ed Hamilton sono stati di un secondo più lenti delle Red Bull e quattro decimi più lenti di Ferrari. Le Frecce d’Argento sperano di apportare i giusti accorgimenti in vista delle qualifiche, per cercare di tenere il ritmo.
La Williams si riconferma saldamente in Top 10, specialmente sul giro secco. Albon e Sargeant hanno fatto segnare ottimi giri su gomma soft, così come McLaren e Fernando Alonso. La lotta nella zona punti sembra serrata e tutto potrà succedere. Da sottolineare i problemi dell’Aston Martin con Lance Stroll, fermato da un guasto all’inizio delle Prove Libere 2. Nessun giro per il canadese, al venerdì, dato che la mattina aveva lasciato il sedile a Felipe Drugovich.
Ecco i risultati delle due sessioni di libere
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
