Dalla pole position di Carlos Sainz alle prospettive per la gara: ecco i Punti Chiave delle qualifiche del GP d’Italia di F1.
F1 | I Punti Chiave delle Qualifiche del GP d’Italia – Carlos Sainz si prende la pole position, battendo Verstappen e Leclerc. Dietro di loro, la lotta è serratissima.
Rosso di sera…
Le Prove Libere non mentivano: la Ferrari, a Monza, c’è eccome. Carlos Sainz si impone su Max Verstappen, battendo l’olandese di 13 millesimi di secondo. Ancora di più, forse, batte lo specialista del sabato Charles Leclerc, terzo a 67 millesimi. Il monegasco lamenta l’assenza di una scia, nel suo ultimo tentativo, e non è perfettamente chiaro se fosse stata una sua iniziale richiesta o un errore della squadra. Il succo della questione, però, è che due Ferrari sono nella Top 3 in Italia.
La gara sarà diversa? Volendo essere razionali, è probabile di sì. È vero che la Red Bull si è presentata con un’ala anteriore più scarica, in vista delle qualifiche, ma il setup è comunque più conservativo rispetto a quello della SF-23. Tradotto, vuol dire che Verstappen e Perez potranno godere di un migliore passo gara, grazie ad una monoposto più dolce sulle gomme. Ma oggi, dopo un’annata così disastrosa, con una Ferrari in pole, è lecito lasciare la razionalità da parte.
Frecce Spuntate
Chi ha vissuto un weekend altalenante, finora, è la Mercedes. Se George Russell riesce a portare la W14 in seconda fila, Sir Lewis Hamilton soffre e non va oltre l’ottava posizione. Le Frecce d’Argento erano in piena ripresa, pronte ad affrontare una seconda metà di stagione da “prime degli altri”, e invece sembrano soffrire il circuito italiano. Lo stesso Hamilton ammette che la vettura è “difficile da ottimizzare“, e che tutto il tempo lo ha perso nelle sezioni guidate, dove ha faticato a tenere in pista la sua monoposto.
Toto Wolff, dal canto suo, tranquillizza gli animi attorno alla squadra. Secondo il team principal, le prestazioni di Monza non sono una sorpresa. La Mercedes, infatti, dopo aver fatto fatica sia a Baku che a Spa, sapeva di avere difficoltà nei tracciati a basso carico aerodinamico. Secondo Wolff la Mercedes ha problemi di efficienza aerodinamica nel dritto, e buona parte della perdita di performance deriva da quello.
I soldi non fanno la felicità
Se c’è un pilota che esce con le ossa rotte da questa qualifica, è senza dubbio Lance Stroll. Il canadese, dopo aver patito un guasto al venerdì, non sembra essere riuscito a prendere confidenza col circuito. Il pilota dell’Aston Martin non solo viene eliminato in Q1, ma finisce addirittura in ultima posizione. Un dato sconcertante, se si pensa che Liam Lawson, al suo primo vero weekend di gara, si è preso un’ottima 12esima posizione.
Che sia stata la mancanza di giri al venerdì o altri problemi legati alla vettura, Lance Stroll definisce le qualifiche di Monza la sessione più orribile della sua carriera. C’è da dire, però, che il confronto stagionale con Fernando Alonso è del tutto in linea con i risultati odierni. Lance non riesce proprio a star dietro al due volte campione del mondo, nonostante ormai tanti anni di esperienza alle spalle. Potrebbe essere giunto il momento in cui anche Stroll Sr. perda le speranze in lui.
Ecco i risultati delle qualifiche
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