La F1 vola a Las Vegas per il terzultimo appuntamento della stagione: ecco l’anteprima Brembo per analizzare le sollecitazioni a cui sono sottoposti i freni sul tracciato cittadino del Nevada
Il finale di stagione si avvicina e la F1 torna negli Stati Uniti per la terza volta in stagione: analizziamo grazie ai tecnici Brembo il comportamento degli impianti frenanti delle monoposto sul tracciato cittadino di Las Vegas, che ha debuttato nella scorsa stagione.

Il tracciato di Las Vegas è lungo 6201 metri ed è considerato un circuito mediamente impegnativo per i freni delle vetture di Formula 1. In ogni giro sono presenti solo sei frenate, di cui tre possono essere ritenute molto impegnative per l’impianto frenante, e i freni sono sollecitati per circa 13.47 secondi, ovvero il 15% del tempo.
La curva più dura in assoluto sul circuito di Las Vegas è curva 14. In approccio a tale curva le monoposto arrivano a 329 km/h e riducono la propria velocità fino a 95 km/h in soli 2.59 secondi, nei quali percorrono 130 metri.
Leggi anche: F1 | Ferrari: aggiornamenti in arrivo a Las Vegas in ottica 2025
Nella staccata citata la decelerazione subita è di 4.4 g e il carico che i piloti devono imporre sul pedale del freno è di 140 kg, sfruttando una potenza frenante di 2468 kW.
Las Vegas è tornata nel calendario di Formula 1 la passata stagione, edizione vinta da Max Verstappen. Ferrari monopolizzò la prima fila in qualifica, nonostante Carlos Sainz sia dovuto poi partire nelle retrovie per la sostituzione della batteria a causa di un danneggiamento provocato da un tombino nelle prove libere.
Quest’anno lo scenario a Las Vegas si prospetta ancora più elettrico. Verstappen è pronto a cogliere il quarto titolo consecutivo, mentre la sfida per il campionato costruttori tra Ferrari e McLaren, con Red Bull che insegue, sta giungendo al termine.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti Immagine di Copertina: @f1 via X
Fonte: brembo.com