Mercedes brilla sotto le luci di Las Vegas. La gloria è di Russell, ma Hamilton vola dalla decima alla seconda posizione.
Marcedes fa all-in sotto le luci di Las Vegas. Nella lotta per il titolo piloti e il titolo mondiale si inserisce il team di Brackley che fa una gara eccezionale e fa 1-2 nell’ultimo appuntamento statunitense stagionale. Grande Russell che tiene la testa della corsa, mentre magistrale Hamilton che passa da decimo a secondo.

Il weekend, iniziato bene per il sette volte campione del mondo, si era complicato durante le qualifiche dove il pilota aveva commesso troppi errori che gli sono costati una scivolata in P10. In gara, la Mercedes ha subito dimostrato di avere una marcia in più rispetto agli avversari. In particolare, il pilota #44 ha dimostrato di essere molto a suo agio con la gomma gialla, mentre la maggior parte della griglia ha faticato molto con questa mescola.
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La velocità delle frecce d’argento sotto le luci di Las Vegas era tale da permettere a Hamilton di scalare la griglia macchina dopo macchina fino a ritrovarsi in zona podio. In questa fase, ingaggiato con Sainz, i due rientrano ai box nello stesso momento, salvo poi il fatto che lo spagnolo decide all’ultimo di non rientrare.
Così facendo, la Ferrari ha perso del tempo che ha permesso al pilota #44 di mettersi a caccia del compagno di squadra. Hamilton c’ha creduto, inanellando giro veloce su giro veloce, ma nulla ha potuto contro Russell che alla fine si è aggiudicato il GP di Las Vegas. A completare il podio Sainz.
Le parole di Hamilton dopo il GP di Las Vegas
Nell’intervista post gara con la regia internazionale, Hamilton c’ha tenuto a congratularsi con Verstappen per il quarto titolo mondiale per poi parlare della sua gara: “Complimenti a Max che ha vinto il campionato. Per quanto mi riguarda se avessi fatto un lavoro migliore ieri, oggi probabilmente la situazione sarebbe stata diversa, però mi sono divertito lo stesso”, ha detto il britannico.
“Sono partito da dietro e il team ha fatto un lavoro fantastico. Non sappiamo perché fossimo così veloci questo weekend, però la macchina non è mai andata meglio di così. Sono grato di aver partecipato a portare la macchina a questo livello”.
Il pilota #44 ha poi parlato delle condizioni particolare di Las Vegas che hanno acceso la Mercedes. “Non è tanto il clima, quanto il fatto che la gara sia così tardi, per cui vai a letto alle 5/6 di mattina e cominci la giornata molto più tardi, il che è molto difficile. Cambia completamente il ritmo della giornata, poi fa anche freddo e forse è questo il motivo per cui siamo andati così bene. Invece con climi più caldi fatichiamo di più”.
Ora si guarda già alla gara in Qatar, al quale proposito Hamilton ha affermato: “quando la macchina va così bene ti senti alla grande, poi magari anche nella prossima gara se andiamo così bene possiamo divertirci ora che il mondiale è andato, cerchiamo di lottare comunque per le prime posizioni”.
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Crediti immagine di copertina: @Mercedes