Incidente di Leclerc nelle prove libere, delusione McLaren e pole di Super Max. Ecco cose è successo nel venerdì del Gp di Miami.
Il venerdì del Gp di Miami si conclude con la pole di Max Verstappen e uno scatenato Leclerc che, nonostante le difficoltà nelle prove libere, conquista la seconda fila. La delusione più grande la McLaren mentre, al contrario, Daniel Ricciardo stupisce tutti con un quarto posto. Ecco i punti chiave della prima giornata a Miami.
Inizio del GP di Miami difficile per Charles Leclerc
A pochi minuti dell’inizio dell’unica sessione di prove libere, Charles Leclerc ha perso il controllo alla vettura dopo curva 16. Per fortuna il pilota è riuscito ad evitare alcun tipo contatto con le barriere ma i problemi non sono finiti qui. Infatti, Leclerc ha cercato di fare retromarcia e di girare la vettura ma lo spazio era troppo poco ed altre macchine stavano arrivando poco dopo di lui. Il monegasco ha, quindi, dovuto aspettare che le altre vetture sfilassero prima di riuscire a rimettersi in moto. Tuttavia, essendo passato troppo tempo, la frizione si è surriscaldata ed è stato costretto a ritirare la macchina. Non un inizio ideale per il pilota Ferrari, che ha concluso le prove libere in ultima posizione, senza alcun giro improntante al cronometro. Purtroppo ha pagato caro quel semplice errore ed è stato costretto ad osservare la sessione dal box.
Notte fonda in Mercedes
Continuano i problemi in casa Mercedes e questa volta sono ancora più evidenti. Sia George Russell che Lewis Hamilton sono rimasti esclusi dalla SQ3 e partiranno rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione. Un duro colpo per il team di Brackley che, nonostante gli aggiornamenti, sembra ancora troppo lontano per poter combattere con i top teams. Uno sconsolato Lewis Hamilton scende dalla macchina scuotendo la testa, dopo aver concluso il giro dicendo: “non c’era più nulla da dare”. Toto Wolff osserva la scena dal suo garage dove c’è bisogno di una rivoluzione dell’intero progetto per ritrovare della performance.
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La McLaren vola…ma non fino alla fine
Nelle prove libere Norris ha lamentato qualche difficoltà nel girare la macchina. Il volante sembrava troppo rigido ed è tornato ai box per cercare di rendere più fluidi i movimenti. Oscar Piastri, al contrario del suo compagno di squadra, corre con soltanto la metà del grande pacchetto di aggiornamenti. Nelle qualifiche per la Sprint entrambe la McLaren sembravano aver trovato il giusto assetto e, soprattutto Lando Norris, sembrava essere in lizza per la pole position. Tuttavia, qualcosa è andato storto all’ultimo giro, in cui il pilota britannico ha commesso un errore al primo settore. Quella scodata gli è costata molto, e ha concluso le qualifiche della Sprint solo in nona posizione. Anche Oscar Piastri ha avuto qualche difficoltà ed è riuscito a raggiungere solo la sesta casella. Un risultato deludente per i piloti papaya, viste le buone premesse di inizio sessione.
Sempre i soliti due
Ancora una volta sono Charles Leclerc e Max Verstappen a giocarsi la pole nel venerdì del GP di Miami L’olandese ha segnato il giro più veloce nel primo settore ma, complice un errore nel secondo, i suoi tempi si sono leggermente alzati. Questo però non gli è costato la prima posizione, che è arrivata come una sorpresa anche per Verstappen. A fine gara, infatti, il pilota Red Bull è stato informato della pole e si è meravigliato del risultato: “LOL, che è successo agli altri? E’ stato un giro terribile”. A condividere la prima fila con lui ci sarà propio il pilota con meno giri durante le prove libere, ovvero Charles Leclerc. Con il secondo settore più veloce di tutti, è riuscito a concludere in seconda posizione a 108 millesimi dal tempo di Verstappen.
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Immagine in copertina: @F1 su X