Max Verstappen ottiene il miglior tempo e il record della pista nella seconda sessione di prove libere del GP di Miami di F1. L’olandese precede le Ferrari di Sainz e Leclerc. Il monegasco termina la sua giornata contro le barriere.
00:30 – Bandiera a scacchi! La prima giornata di prove a Miami ha confermato i valori di Baku, con Ferrari e Red Bull che probabilmente si giocheranno la pole. La Rossa ha però accusato il solito degrado sulla lunga distanza.
00:29 – I piloti potranno effettuare soltanto un giro prima delle prove di partenza. 1:31.944 per Alonso, mentre Verstappen fa addirittura due giri sull’1:31.9. Red Bull e Aston Martin si confermano le monoposto più competitive sul passo gara.
00:26 – Bandiera verde! Riprende la sessione per gli ultimi 4 minuti.
00:23 – Per fortuna non sembrano esserci grossi danni sulla SF-23 numero 16. Il vice-campione del mondo è finito dritto contro il muro, rovinando solo la parte anteriore della monoposto.
🚩 RED FLAG 🚩
Leclerc into the barriers at Turn 7 #MiamiGP #F1 pic.twitter.com/5D0ryqyp3G
— Formula 1 (@F1) May 5, 2023
00:22 – Il monegasco ha perso il posteriore nel primo settore, in percorrenza del lungo curvone a sinistra.
00:20 – Bandiera rossa! Charles Leclerc stampa la sua Ferrari contro le barriere!
00:18 – 1:32.183 e 1:32.492 rispettivamente per Perez e Verstappen. Le due RB19 si dimostrano per il momento le vetture più competitive sul passo gara. 1:33.512 per Leclerc.
00:16 – Le Ferrari hanno iniziato la simulazione del passo gara: Sainz, con le Soft, gira sul passo dell’1:33 basso. Leclerc invece monta le Medium.
00:13 – Pochi minuti fa, Kevin Magnussen ha rischiato di fare la “frittata”, ma per sua fortuna non ha toccato i muri. Il danese ha potuto così riprendere la via della pista senza alcun danno sulla sua Haas.
Kevin Magnussen has a moment at Turns 14/15
No damage done though despite brushing the wall 👍#MiamiGP #F1 pic.twitter.com/5yLNNaAzfe
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00:10 – Tra poco sarà il momento del passo gara. Intanto Mario Isola ci informa sul gap fra le mescole:
1 secondo fra Medium e Hard
0.7/0.8 fra Soft e Medium
00:06 – L’olandese scava così un solco di oltre 3 decimi fra sé e Carlos Sainz. Ecco la classifica a 22 minuti dalla bandiera a scacchi:
00:04 – I tempi però continuano a scendere, nonostante l’usura della gomma, e Verstappen fa un giro spaziale: addirittura 1:27.930 per il due volte campione del mondo.
00:02 – Anche Sainz non vuole essere da meno del compagno di squadra. Lo spagnolo ottiene il record nell’ultimo settore e scalza Leclerc dalla P2, staccato di soli 60 millesimi da Verstappen.
00:00 – Ma arriva immediatamente la risposta di Leclerc! Al secondo giro veloce, il monegasco ribadisce il record nel settore centrale e sale in P2 a poco più di 1 decimo da Verstappen: 1:28.398 per il ferrarista.
23:58 – Non avevamo però fatto i conti con Verstappen: l’olandese si rimette in cima alla classifica con 1:28.255, rifilando oltre 4 decimi a Norris.
23:56 – Resiste la migliore prestazione di Norris! Sainz ottiene il record nel secondo e terzo settore, ma dopo aver perso oltre 3 decimi nel primo: lo spagnolo si ferma a 91 millesimi da Norris. Leclerc ottiene a sua volta il record nel secondo settore, ma commette un errore alla staccata in fondo al rettilineo ad è solo sesto.
23:55 – Entrambe le Ferrari in pista con le Soft.
23:51 – Il primo a montare pneumatici Soft è Norris che ottiene la miglior prestazione e il nuovo record della pista! Addirittura 1:28.741 per l’inglese della McLaren. La gomma Soft sembra dunque nettamente più prestazionale.
23:50 – La maggioranza dei piloti è ora ai box: la quiete prima della tempesta, perché a breve tutti saranno sul tracciato per simulare la qualifica con gomme Soft.
23:48 – Ecco la classifica dopo 17 minuti. Ha ottenuto un ottimo tempo anche Carlos Sainz, che è ora quarto ma vicinissimo a Perez.
23:42 – Al terzo giro veloce, Il monegasco non si migliora, mentre Verstappen riconquista la leadership della classifica: 1:29.380 per il due volte campione del mondo. Abbassa il proprio personale best anche Perez, che però resta terzo in 1:29.622.
23:40 – Anche le due Red Bull si migliorano, ma non pareggiano la prestazione di Leclerc. 1:29.603 per Verstappen, 1:29.694 per Perez, rispettivamente secondo e terzo. Sainz è quarto, ma a ben 6 decimi dal compagno di squadra.
23:38 – Leclerc non ci sta e stampa un gran tempo in 1:29.497: il monegasco è il primo a scendere sotto il muro dell’1:30 nel corso del weekend.
23:35 – Le due Red Bull si mettono subito davanti a tutti. Max Verstappen stampa subito 1:30.146, una prestazione vicinissima a quella ottenuta da Russell nelle FP1, e siamo solo all’inizio. Terzo è Gasly, mentre Leclerc è quarto a 1.3.
23:32 – Alonso in pista con gomma Hard, mentre il suo compagno di squadra Stroll è con le Medium. Le due Ferrari montano le Medium, così come le Red Bull.
23:30 – Semaforo Verde! Iniziano le FP2 a Miami. Subito tutti in pista: nessuno vuole perdere nemmeno un secondo.
23:00 – Cari appassionati di motorsport, un cordiale saluto e bentornati su Paddock News 24. Il weekend di F1 a Miami entra sempre più nel vivo: alle 23:30 italiane scatterà infatti la seconda sessione di prove libere.
Per cominciare diamo uno sguardo ai risultati della prima sessione. A comandare sono le due Mercedes, con George Russell che ha fermato il cronometro sull’1:30.125, precedendo il compagno di squadra Lewis Hamilton di 2 decimi. Charles Leclerc è terzo, staccato di 3 decimi, mentre l’altro ferrarista, Carlos Sainz, è in P5 a 6 decimi.
Nel “panino” delle due Rosse c’è la Red Bull di Max Verstappen, quarto a 4 decimi dalla vetta, mentre il suo compagno di squadra, Sergio Perez, è addirittura in P11 a 1.4.
La classifica però va presa con le dovute precauzioni, perché le due Frecce nere hanno montato le gomme Soft proprio nelle ultime battute del turno, ottenendo i propri migliori giri sotto la bandiera a scacchi, quando la pista era sicuramente più pulita e gommata.
Leclerc ha fatto segnare il miglior personale addirittura al terzo giro spinto con le gomme Soft, mentre Verstappen lo ha ottenuto in una fase precedente della sessione, quando l’asfalto era ancora piuttosto sporco.
Le FP2 daranno sicuramente dei riscontri più precisi, con i team che continueranno a perfezionare gli assetti sulle proprie monoposto. Come al solito, si lavorerà sul giro secco nella prima parte per poi concentrarsi sulla simulazione del passo gara in nei minuti conclusivi.
[Credit immagine di copertina: Twitter Formula Turkiye]
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