Concluse le qualifiche del GP di Monaco, andiamo a studiare i microsettori per capire dove i piloti hanno fatto la differenza.
Il circuito di Montecarlo è da sempre una delle tappe più attese del mondiale e qui partire davanti è importantissimo. La qualifica è stata assolutamente spettacolare con dei gap molto ridotti tra tutti i piloti. A conquistare la pole, con un terzo settore incredibile, è stato Max Verstappen che ha preceduto Alonso e Leclerc, quest’ultimo poi penalizzato. Dalla terza casella scatterà dunque Esteban Ocon, autore anche lui di una qualifica straordinaria con l’Alpine. Andiamo a scoprire quali piloti hanno interpretato al meglio le strade del Principato attraverso l’analisi dei microsettori delle qualifiche del GP di Monaco di F1.
Per condurre la nostra analisi abbiamo diviso la pista in 25 microsettori. Possiamo subito notare come non ci sia un dominio di un singolo pilota, sintomo di una qualifica molto combattuta e con tempi ravvicinati. Il poleman Verstappen è il più veloce in cima alla salita che porta a Massenet e anche nel tratto che va dalla curva del Casinò al Mirabeau alto. La sua Red Bull è molto agile tra le curve del principato come dimostra anche il miglior tempo ottenuto nel tratto della chicane all’uscita del tunnel. Infine l’attuale campione del mondo fa davvero un capolavoro alla Rascasse. Qui riesce ad essere molto più efficace rispetto ai rivali e a guadagnare tempo su tutti.
Molto bene anche Leclerc, con la Ferrari che sembra aver trovato una buona velocità di punta. Il pilota di casa infatti fa segnare il miglior tempo sia sul rettilineo principale sia nel tunnel, ovvero i tratti più veloci della pista. Leclerc è poi il più veloce in uscita dal Tabaccaio ed anche alla Anthony Noghes.
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Fernando Alonso e la sua Aston Martin sono stati molto competitivi per tutto il weekend, sopratutto nel primo settore, e solo un vero capolavoro di Verstappen gli ha tolto la gioia della pole position. La AMR23 si conferma una macchina con una gran trazione come sottolineano i microsettori conquistati in uscita dalla Sainte Devote e dalla Anthony Noghes. Vedremo se questa caratteristica consentirà ad Alonso di provare ad attaccare Verstappen domani in gara. Le due Mercedes, fresche di un pacchetto sostanzioso di aggiornamenti, conquistano due microsettori a testa. Hamilton è il più veloce a Massenet ed alle Piscine mentre Russell interpreta meglio il tratto che va dal Mirabeu alto al Mirabeu basso e la chicane Louis Chiron.
Come sottolineato prima, in qualifica abbiamo visto una grandissima prestazione di Esteban Ocon. Il pilota francese ha piazzato la sua Alpine in quarta posizione (terza dopo la penalità di Leclerc) ed è stato anche il pilota più veloce nel tratto del Portier e all’ingresso del tunnel. Infine, in questa analisi dei microsettori delle qualifiche di F1 a Monaco, troviamo anche la McLaren di Lando Norris che è stata la vettura più veloce alla curva della Sainte Devote e a quella del Tabaccaio.
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Credits copertina: Mark Thompson/Getty Images – Red Bull Content Pool
