F1 | GP Monaco – I Punti Chiave della gara nel Principato

Charles Leclerc trionfa nel GP di Monaco, in una gara che ha visto tanta azione nel primo giro. Ecco che cosa è successo.

Nell’ultima domenica di Maggio, Charles Leclerc ha coronato il sogno di una vita vincendo il GP di Monaco. Un risultato importante per il pilota ma anche per tutta la Ferrari, che è salita sul podio anche con Carlos Sainz in terza posizione. Oscar Piastri conquista la seconda posizione, in una gara che ha visto pochi colpi di scena ad eccezione delle prime curve. Ripercorriamo insieme che cosa è successo nell’81esima edizione del Gran Premio nel Principato.

GP Monaco
Le monoposto sfilano nelle strade del Principato (crediti: racingnews365)

Bandiera rossa dopo le prime curve

Quando viene sventolata la bandiera a Monaco, Charles Leclerc scatta dalla prima posizione seguito da Piastri. Carlos Sainz, si porta subito a fianco dell’Australiano ma il numero 81 non molla e i due arrivano ad un leggero contatto. La gomma di Sainz sfiora la monoposto di Piastri, così dopo solo una curva, lo spagnolo subisce una foratura e si ferma. Sembra essere finita qui la gara di Sainz, con tanto sconforto del pilota, dei tifosi ma le cose vanno diversamente: la bandiera rossa viene sventolata e la gara sospesa. La causa? Un contatto tra la vettura di Sergio Perez e i due piloti della Haas. Magnussen ha cercato di superare dall’estero il pilota messicano ma la sua manovra ha provocato un’incidente anche con il suo compagno di squadra Hulkenberg. Per fortuna tutti e tre i piloti ne sono usciti indenni. Quando è stato annunciato l’ordine di ripartenza e Sainz ha potuto rischierarsi in griglia dalla terza casella.

Continua la battaglia interna in Alpine

Dopo un’ottima qualifica, Pierre Gasly è riuscito a conquistare i suoi primi punti della stagione. Un risultato importante per l’Alpine, che si è ritrovata ad affrontare una stagione partendo dagli ultimi posti della griglia. Tuttavia a peggiorare la situazione della squadra francese, ci sono anche i battibecchi tra i due piloti. Gasly e Ocon non sono nuovi agli scontri ma quest’anno ogni errore conta di più, visti i problemi della squadra. A Monaco, Esteban Ocon ha subito cercato il sorpasso sul compagno di squadra e, davanti all’ingresso del tunnel, i due sono arrivati al contatto. Il numero 31 si è persino sollevato da terra e, dopo la bandiera rossa, è stato costretto al ritro per danni al fondo. Gasly, molto frustrato dal comportamento del compagno di squadra, si è aperto subito in radio con il team mentre Ocon si è preso tutte le responsabilità dell’accaduto.


Leggi anche: F1 | GP Monaco – Gara monotona per Verstappen: “Dovevo portarmi un cuscino”


“A casa tua Charles!”

Il pilota monegasco ha finalmente rotto la maledizione che lo teneva lontano dalla vittoria a casa sua. Sin dalle prove libere del venerdì, ha dato spettacolo del suo talento dimostrando che quest’anno il sogno era più vicino che mai. Charles Leclerc ha gestito 78 giri di gara in maniera perfetta. Davanti a tutti, senza alcuni pit stop a causa della bandiera rossa del primo giro, il monegasco alla fine si è lasciato andare ad un urlo di gioia carico di lacrime. Il sogno di una vita, coronato anche con la macchina rossa che lui vedeva sempre correre dai balconi di Monaco e che adesso cantano il suo nome. I frutti del lavoro di Vasseur iniziano a vedersi e, quest’anno, la Ferrari è riuscita a portare a casa due vittorie con entrambi i piloti. La vittoria di Leclerc riaccende l’animo dei tifosi e forse anche la lotta per il mondiale. 

Difficoltà in casa Red Bull?

Sin dal venerdì i due piloti del team austriaco lamentavano tante difficoltà con la loro monoposto. Tutto è sfociato durante le qualifiche, dove Sergio Perez non è riuscito ad andare oltre il Q1. Anche Max Verstappen si è dovuto accontentare della sesta posizione dopo un errore alla prima curva. Durante la gara, soltanto il campione in carica è riuscito a portare a casa otto punti per la squadra, non risparmiandosi qualche commento sulla monotonia della gara. La vittoria di Leclerc e il podio di Sainz riaprono in parte un mondiale che sembrava destinato a seguire le tracce di quell’anno dell’anno passato. Attualmente sono ventiquattro i punti che separano la Ferrari e la Red Bull nel campionato costruttori ma anche la McLaren sembra essere ritornata più competitiva dopo la vittoria a Miami e la lotta con Verstappen ad Imola negli ultimi giri.


Seguici sui social: TelegramTikTokInstagramFacebookTwitter


Immagine in copertina: VirgilioSport

Lascia un commento