Prima fila McLaren a Monza, ma i distacchi dagli avversari sono minimi: ecco l’analisi telemetrie qualifica di Monza!
Norris ancora una volta in pole, con Piastri, Mercedes e Ferrari che seguono a ruota. Domenica si giocherà tutto sul passo gara e degrado gomme: vediamo insieme l’analisi telemetrie della qualifica a Monza.
I distacchi
McLaren fa doppietta a Monza, ma non è il dominio che può sembrare a prima vista. Fino a Lewis Hamilton il distacco è meno di due decimi, che si sono giocati sul filo del rasoio con tutti i piloti che hanno lamentato problemi di grip con il nuovo asfalto.
Più in difficoltà la Red Bull, in un’anonima quarta fila, staccati addirittura di 7 decimi dal poleman nel Q3.
Minisettori
I minisettori ci raccontano la stessa storia di ieri: McLaren forte in tutte le curve e in uscita, con Mercedes che recupera appena in alcuni tratti rettilinei. Anche le top speed sono praticamente appaiate per tutti i settori: conferma che le prestazioni delle vetture in questa seconda metà di stagione stanno convergendo moltissimo.
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Top Speed
Team diversi, setup diversi: Ferrari con un setup scarico, McLaren più carica, Mercedes molto bassa e Red Bull con ali trimmate. I dati confermano esattamente questi setup: Ferrari più scarica ottiene le velocità più alte dei top team, con 351km/h. Seguono, in ordine, Mercedes, Red Bull e McLaren, con il team Papaya che raggiunge “appena” i 347km/h.
2024 vs. 2023
Interessanti anche i miglioramenti in qualifica dal 2023 al 2024: McLaren è costantemente quella che ha maggiormente guadagnato dall’anno scorso, ben 1 secondo e mezzo. Anche Mercedes molto buona, mentre Ferrari e Red Bull sono un po’ più indietro, avendo comunque guadagnato più di mezzo secondo.
La gara di domenica non è scontata: tutti i team erano abbastanza vicini in termine di passo gara, meno qualche difficoltà col degrado gomme per la Ferrari. Si deciderà tutto nelle prime fasi della gara: avere aria libera potrebbe dimostrarsi decisivo per consumare meno le gomme, mentre chi è dietro solitamente non riesce a sfruttare a pieno il passo gara.
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