Domenica italiana spettacolare: la Ferrari di Leclerc vince il GP di Monza con una gara al cardiopalma e stende le due McLaren!
Spettacolo nel Tempio della Velocità: Ferrari e Leclerc vincono il GP di Monza. Strategia mostruosa di Ferrari, che piazza il colpaccio sul circuito di casa. Carlos Sainz conclude la “magia italiana“, chiudendo in quarta posizione.
Rovinati i piani di McLaren, che nelle qualifiche era riuscita a piazzare entrambe le macchine in prima fila. Il box Ferrari chiude un weekend di casa eccezionale e porta a casa la terza vittoria stagionale. La Scuderia di Maranello si rilancia quindi nelle Classifiche Iridate, recuperando molto su Red Bull e allungando su Mercedes.
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La gara stratosferica del monegasco
Qualificatosi in quarta posizione, Charles scatta bene alla partenza e approfitta dello svarione di Russell per accaparrarsi la terza posizione. La battaglia dei due McLaren concede una possibilità al monegasco: Charles si butta all’interno di Norris alle Lesmo e prende la seconda posizione.
Le McLaren restano comunque le due macchine più veloci in pista e Norris riprende la seconda posizione prima del primo pit. Ferrari soffre il graining e perde terreno dai due McLaren.
Montate le gomme Hard, la storia cambia: Norris soffre molto sull’anteriore sinistra, Charles ne approfitta e si avvicina. Le McLaren soffrono maledettamente e optano per una seconda fermata ai box. Le due SF-24 non si fermano e credono nella sosta unica. Il passo di Piastri e Norris è superiore e prendono la posizione di Sainz. La velocità dei McLaren non basta: Charles taglia per primo il traguardo con più di due secondi di vantaggio su Oscar Piastri.
Le parole di Charles dopo la gara: “Mamma mia, come nel 2019!”
La gioia del monegasco non si è fatta attendere, come ascoltato anche in radio con Bryan Bozzi, suo ingegnere di pista. Charles si è presentato ai microfoni di Mara Sangiorgio, parlando in generale della sua super prestazione: “L’emozione è stata forte. Una giornata speciale. Sono riuscito a prendere la posizione su Russell e poi ho visto battagliare le due McLaren. Passato Norris, ho iniziato a credere nella vittoria. Come nel 2019, provo tanta emozione“.
In generale, questa è una stagione condita forti emozioni: “Come pilota, non dovrei avere emozioni. Ma prima di essere un pilota, sono una persona. Non è facile essere una pietra con una settimana del genere“.
Charles resta comunque con i piedi per terra in vista di Baku, consapevole che le McLaren restano il punto di riferimento: “Questa è una pista molto particolare. Dobbiamo rimanere concentrati. McLaren resta la prima forza in pista”.
/Crediti immagine di copertina: Formula 1 (@F1)/X/
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