Bandiera a scacchi sulla gara di Zandvoort: Max Verstappen vince il GP d’Olanda di F1, davanti a Fernando Alonso e Pierre Gasly.
Ecco i risultati del GP d’Olanda di F1, penultima gara europea del Mondiale. Max Verstappen vince, davanti a Fernando Alonso e Pierre Gasly! Quinti posto per Carlos Sainz, fuori gara Charles Leclerc. Di seguito, i risultati completi.
Risultati – Ecco la classifica finale del Gran Premio d’Olanda:
Finale – E FINISCE QUI! MAX VERSTAPPEN VINCE IL GRAN PREMIO D’OLANDA, nona vittoria consecutiva e terza qui in Olanda. SUL PODIO VA GASLY! Il francese si tiene il terzo posto, dietro Fernando Alonso secondo. Sainz regge la quinta posizione, davanti ad Hamilton e Norris. OTTAVO ALBON!
Giro 72 – Ultimo giro! Verstappen davanti a tutti ma c’è ancora gran lotta fra Sainz, Hamilton e Norris, alle loro spalle!
Giro 71 – Perez cerca di attaccarsi ad Alonso, ma un sorpasso è difficile e Gasly recupera ancora terreno! Sainz intanto continua a difendersi egregiamente da Hamilton, mentre non ci sarà investigazione per il contatto fra Norris e Russell.
Giro 70 – Verstappen allunga su Alonso, ipotecando per ora la prima posizione. Perez vorrebbe allungare sugli inseguitori, ma Gasly resta entro tre secondi. Hamilton continua ad attaccare Sainz, che chiede di non ricevere comunicazioni radio.
Giro 69 – Sono quindi cinque secondi di penalità per Sergio Perez, mentre c’è stato un contatto fra Norris e Russell, forse la causa del ritiro del pilota Mercedes. Intanto l’incidente è stato notato.
Giro 68 – Penalità per Perez! Velocità in pit per il messicano, mentre problemi per Russell che è costretto al ritiro!
Giro 67 – Riparte il GP d’Olanda! Alonso si fa vedere su Verstappen ma l’olandese resta saldamente in testa al gruppo. Hamilton prova ad attaccare Sainz ma il ferrarista resiste, mentre Russell supera Norris e si prende la settima posizione!
Giro 66 – La Safety Car rientrerà ai box in questo giro!
Giro 66 – Questa la situazione alla ripartenza:
Giro 65 – Tornano in pista le vetture, sta per ripartire il Gran Premio d’Olanda!
Red Flag – Altra comunicazione dalla FIA: la Safety Car rimarrà in pista per almeno due giri.
Red Flag – Saranno otto giri di fuoco quelli che ci aspettano, mentre viene confermato che la partenza sarà lanciata. Ancora da capire se ci sarà qualche tornata dietro la SC prima di ripartire.
Red Flag – Obbligatorio l’uso di gomma intermedia per il restart (da comunicazione dei commissari!)
Red Flag – Ed ecco anche i trenini ai box! Il vostro caro cronista ammette di aver sperato si sarebbero uniti anche i piloti! Ma buone notizie: fra 10 minuti si riparte!
Red Flag – Poco da dire in questi momenti. A divertirsi sono certamente gli olandesi, compresi i commissari, che ballano senza tregua da questa mattina!
Red Flag – Sembrerebbe tornare a splendere qualche raggio di sole a Zandvoort, con la gara che potrebbe riprendere nei prossimi minuti. Continuano a cantare, ballare e far festa i tifosi olandesi, costante presenza nel sottofondo del Gran Premio.
Red Flag – Grande potenziale memetico per il tristissimo Logan Sargeant, ancora seduto a bordo pista dopo il suo incidente, anche con la pioggia battente.
Red Flag – Viene comunicata la griglia per la ripartenza: Perez viene riportato in terza posizione, alle spalle di Alonso. Dubbia, però, la manovra di rientro in pista del messicano, che potrebbe aver imboccato la via di fuga contromano.
Red Flag – Il pilota con più da recriminare a questa scelta dei commissari è certamente Esteban Ocon, che aveva scelto le full wet, a differenza di tutti gli altri.
Red Flag – Fra l’altro, Verstappen e Perez hanno montato le full wet proprio mentre veniva fermata la gara, con il messicano rimasto bloccato dal semaforo rosso, dopo aver anche perso delle posizioni. Vedremo come verrà gestita la griglia della ripartenza.
Giro 64 – RED FLAG! GARA NEUTRALIZZATA!
Giro 64 – Piove tantissimo, c’è il rischio possa esserci una bandiera rossa a breve. Molto pericoloso il tracciato in questa fase. E VIRTUAL SAFETY CAR, ZHOU NEL MURO!
Giro 63 – E infatti Esteban Ocon ha scelto le gomme da bagnato estremo! E ATTENZIONE! LUNGO PEREZ, ALONSO SALE IN SECONDA POSIZIONE!
Giro 62 – La pioggia è molto intensa, disabilitato immediatamente il DRS. Le posizioni non cambiano molto, ma stare in pista è difficilissimo ora!
Giro 62 – E ORA RIENTRANO PROPRIO TUTTI! Si bagna rapidamente il tracciato, potrebbe addirittura essere necessaria la full wet!
Giro 61 – PIOVE! E PEREZ E SAINZ RIENTRANO SUBITO! Azzardo tentato dai due piloti, torna la confusione a Zandvoort!
Giro 60 – Hamilton va all’attacco anche del compagno di squadra Russell, ora in evidente difficoltà con le sue gomme dure usate. Quasi la pianta nel muro George, che poi lascia sfilare il campione inglese. E POI GASLY! All’esterno, in Curva 1, supera Sainz e si prende la quarta posizione!
Giro 59 – Hamilton supera anche Esteban Ocon e si prende l’ottava posizione. Cominciano a spuntare ombrelli e mantelline a Zandvoort, ma si continua a girare senza problemi.
Giro 58 – 15 giri al termine mentre la pioggia sembra arrivare! Comincia a piovere a Zandvoort!
Giro 56 – Hamilton supera Norris all’esterno in Curva 1! Il pilota Mercedes sale in nona posizione, mentre Gasly è vicinissimo a Sainz.
Giro 55 – Tsunoda viene sorpassato anche da Norris e Hamilton, mentre si moltiplicano i team radio che comunicano pioggia imminente.
Giro 54 – Secondo il box Red Bull, dovrebbe arrivare pioggia intensa entro una decina di giri. Previsioni certamente contrastanti fra loro, quelle che riceviamo, ma è indubbio che le nuvole stiano tornando ad oscurare il tracciato di Zandvoort.
Giro 53 – In gran sofferenza Tsunoda, attaccato anche da Alexander Albon che si prende la posizone. Perde molto Sainz, che potrebbe doversela vedere anche con il rientro di Pierre Gasly.
Giro 52 – ALONSO! Lo spagnolo si libera immediatamente di Sainz con un bel sorpasso in Curva 1. Gasly, intanto supera Tsunoda, che viene poi passato anche da George Russell.
Giro 51 – Alonso è a caccia di Sainz: già sotto al secondo rispetto al connazionale, che dovrà lottare duramente per mantenere il podio.
Giro 50 – Rientra ai box anche Max Verstappen. La situazione vede l’olandese davanti a Perez, con terzo Carlos Sainz: il ferrarista ha poco meno di due secondi di vantaggio su Alonso.
Giro 48 – Carlos Sainz porta a casa il sorpasso su Yuki Tsunoda! Molto importante per il pilota Ferrari liberarsi subito del giapponese e mettersi saldamente al quarto posto. Torna ai box, invece, Fernando Alonso: scelta sicuramente saggia per lo spagnolo ma attenzione! SOSTA LENTA! SAINZ SALE TERZO!
Giro 47 – Torna ai box Gasly che sconta anche a penalità: Carlos Sainz risale così in (virtuale) quarta posizione. Gran lotta fra Russell e proprio Gasly, rientrato proprio davanti a lui, ma il francese mantiene la posizione.
Giro 46 – Sainz passa Piastri e si mette all’inseguimento di Tsunoda, mentre rientrano anche Perez e Hamilton. Alonso e Verstappen restano in pista: che possano arrivare fino infondo, specialmente lo spagnolo?
Giro 45 – Torna ai box anche Albon, per la sua prima sosta della gara. Vola Lando Norris, più veloce di Sainz dopo il cambio gomme ma, al momento, 14°.
Giro 44 – Cominciano a fermarsi i primi dieci, senza però fretta. Sainz, però, fa segnare il giro veloce, guadagnando un secondo sui primi.
Giro 43 – E infatti arriva il ritiro per Leclerc, mentre Carlos Sainz effettua il suo pit stop, probabilmente innescando una reazione a catena con tutti gli altri piloti.
Giro 41 – Persino Liam Lawson, alla sua prima gara in F1, completa il sorpasso su Charles Leclerc. Il GP d’Olanda per monegasco è un vero e proprio calvario.
Giro 40 – La domanda ora è se si potrà arrivare a fine gara con le gomme rosse usate dai piloti in Top 10.
Giro 38 – E poi Bottas: il finalndese supera Leclerc, che si avvicina sempre più al fondo del gruppo. Che sia vicino il ritiro del monegasco?
Giro 37 – Anche George Russell, con gomma bianca, supera Charles Leclerc. Intanto continua Lando Norris il suo attacco su Tsunoda, che però si difende bene. La pioggia si avvicina al tracciato, ma non dovrebbe costringere i piloti al cambio gomme.
Giro 36 – Nessun cambio di posizione al momento. Da segnalare il pit stop di Kevin Magnussen, sceso in 18esima posizione per montare gomme medie. Altro giro veloce di Verstappen, intanto, che continua inesorabilmente ad allungare su Perez.
Giro 34 – Gestione gomme, con particolare attenzione alle posteriori, per Fernando Alonso. Lo spagnolo punta ad allungare la vita dei suoi pneumatici, per ora saldamente in terza posizione.
Giro 33 – Arriva il sorpasso di Hamilton su Zhou, continuando la sua marcatura ravvicinata del connazionale Norris.
Giro 32 – Lando Norris supera anche Zhou e si prende la nona posizione, incollandosi subito a Yuki Tsunoda 8°. Anche Hamilton si prepara al sorpasso sul pilota cinese dell’Alfa Romeo. Dovrebbe arrivare pioggia leggera entro dieci minuti, secondo un team radio di Leclerc.
Giro 30 – Charles Leclerc perde anche la 14esima posizione a vantaggio di Hulkenberg. Molto lento il monegasco, evidentemente penalizzato dai danni alla monoposto.
Giro 29 – Anche Hamilton supera Magnussen e sale in 11esima posizione. In sofferenza Zhou Guanyu, l’unico in Top 10 con gomme medie. Alonso ora si stacca da Perez, ora a due secondi dal messicano. Altro giro veloce per Verstappen.
Giro 28 – Lando Norris torna in zona punti con un sorpasso su Kevin Magnussen, mentre la situazione in pista sembra calmarsi, nonostante i distacchi ristrettissimi.
Giro 27 – Vola Fernando Alonso, che cerca di restare in zona DRS da Perez.
Giro 25 – Tutti abbastanza compatti, con Hamilton che attacca Charles Leclerc e si prende la posizione in Curva 1. Tanta sofferenza per il monegasco, che scende in 13esima posizione e poi 14esima, superato immediatamente anche da Oscar Piastri.
Giro 24 – Sainz resta attaccato a Pierre Gasly, mentre viene abilitato il DRS. Anche Perez cerca di tenere il ritmo di Verstappen in questa fase.
Giro 23 – Ancora problemi per Leclerc, a cui viene comunicato una perdita di 5 punti di carico per un danno al fondo. Albon supera Magnussen e sale in settima posizione, dopo una difesa al limite del regolamento da parte della Haas, che viene superata anche da Ocon.
Giro 22 – BANDIERA VERDE! Ricomincia il GP d’Olanda, con Sainz che attacca subito Pierre Gasly ma non riesce a prendersi il sorpasso in Curva 1! Tutti sfilano senza problemi e la gara può continuare!
Giro 21 – Ancora Safety Car in pista, mentre è prevista ancora pioggia fra 25 o 30 giri. Il finale di gara potrebbe essere bagnato, quindi, e sconvolgere quello che, fino ad ora, è stato un GP divertente.
Giro 20 – Sembra di essere tornati ad inizio stagione, con Verstappen davanti a Perez e Alonso. Dovrà inventare qualcosa la Mercedes, così fiduciosa dopo le prove libere, per ricostruire la propria gara.
Giro 19 – Uno sconsolato Logan Sargeant siede a bordo pista, mentre la grafica ci ricorda l’ennesima penalità per un pilota Alpine in questa stagione.
Giro 18 – Sfruttiamo questo momento di pausa per ricapitolare la classifica attuale:
Giro 17 – Brutto impatto con le barriere per Sargeant, nel tratto più guidato del circuito. Rientrano ai box Bottas, Hulkenberg e Russell, che monta la bianca. Intanto penalità di 5 secondi per Gasly, per aver superato il limite di velocità in pitlane.
Giro 16 – BOTTO DI SARGEANT! L’americano della Williams va al muro ed è SAFETY CAR!
Giro 15 – Attacco di Sainz su Gasly, che però restiste allo spagnolo. Torna piovere in alcuni tratti del tracciato, ma splende il sole sopra Zandvoort! Infondo al gruppo le due Mercedes, con Russel 16° e Hamilton 18°.
Giro 14 – Gran bel sorpasso quello di Alonso su Zhou, in uscita box, per prendersi la terza posizione. Perez chiede via radio se Max avesse fatto undercut su di lui, forse un modo elegante per protestare il pit anticipato del compagno. Giro veloce per Lando Norris, però solo dodicesimo!
Giro 13 – Rientra ai box anche Perez, con un giro di ritardo rispetto a Verstappen. L’olandese torna in testa al gran premio di casa! Quinto Carlos Sainz, soltanto tredicesimo Charles Leclerc. Verstappen – Perez – Alonso i primi tre!
Giro 12 – Ora è il turno di Max Verstappen, che rientra ai box, e di Charles Leclerc, che cambia anche l’ala anteriore.
Giro 11 – Attivato il DRS e rientrano ai box Sainz, Alonso e Zhou! Tutti pensano al cambio gomme, nonostante la pioggia sia ancora incombente sul tracciato.
Giro 10 – Secondo Mercedes dovrebbe tornare la pioggia, mentre il distacco fra Verstappen e Perez si riduce a quattro secondi. Fernando Alonso cerca di rosicchiare qualche decimo ai due davanti per un posto sul podio, mentre Gasly continua ad attaccare Zhou senza successo. Intanto alcuni piloti rientrano ai box, con Albon che fa segnare il giro veloce con le soft!
Giro 9 – Sainz è incollato a Leclerc, che ha danno all’ala. Chiede di non perdere tempo lo spagnolo, e infatti viene fatto passare dal compagno di squadra. Sesto e settimo posto per le due Ferrari, mentre Gasly si avvicina a Zhou per la seconda posizione.
Giro 8 – Continua la sua rimonta Max Verstappen a suon di giri veloci: già soltanto sei secondi il margine da Perez, che gira quattro secondi al giro più veloce del compagno.
Giro 7 – Verstappen si prende la posizione anche su Zhou Guanyu e sale in seconda posizione. Già recuperati quattro secondi su Perez.
Giro 6 – Vola Verstappen, che supera Gasly in Curva 3 e si prende la terza posizione: 13 secondi il distacco dal leader del GP Sergio Perez. Leclerc regge la quinta posizione nella lotta con Alonso, ma poi deve cedere la posizione allo spagnolo che conclude il sorpasso.
Giro 5 – Danni all’ala anteriore per Charles Leclerc, dopo un’uscita di pista nella lotta con Alonso.
Giro 4 – Tanta confusione in pista, mentre rientra ai box Norris. Perez primo davanti a Zhou e Gasly. Quarto Verstappen, quinto Leclerc.
Giro 3 – Quelli con le gomme da asciutto vanno pianissimo e Sergio Perez diventa leader! Crescono i rimpianti per Leclerc, che ha perso ben 13 secondi ai box ed è attualmente 10°.
Giro 3 – E invece rientrano sia Verstappen che Alonso, con anche Sainz. Rimangono in pista Russell e Norris, con il pilota Mercedes che supera la McLaren!
Giro 2 – Tantissimo tempo perso ai box per Charles Leclerc, mentre con lui si erano fermati, fra gli altri, anche Perez e Gasly. A Verstappen dicono di restare fuori, perché la pioggia dovrebbe durare poco.
Giro 2 – LECLERC AI BOX MA LE GOMME NON SONO PRONTE!
Giro 1 – Traversone di Verstappen che però controlla la vettura, ora piove tantissimo! Situazione pericolosissima con i piloti ancora su gomme d’asciutto!
Partenza – Al via il GP d’Olanda! Partito benissimo Max Verstappen che resta in testa davanti a Lando Norris. Alonso si butta dentro su Hamilton e Albon in Curva 3, prendendosi la terza posizione. Intanto comincia a piovere! E Sainz supera Albon!
Giro di ricognizione – Fra cinque minuti dovrebbe arrivare la pioggia, secondo il team Aston Martin! I piloti, intanto, cominciano il giro di ricognizione.
14:59 – Tutti su gomme soft nuove tranne Lewis Hamilton, 13° in griglia, che sceglie le medie.
14:58 – Max Verstappen partirà dalla pole, davanti a Lando Norris. In seconda fila George Russell e Alexander Albon, poi Fernando Alonso e Carlos Sainz. Settimo Perez, nono Leclerc.
14:56 – Importantissima la prima curva: a Zandvoort sorpassare è difficile ed entrare nel misto dalla prima posizione è un’importante ipoteca sul risultato finale.
14:54 – Prima gara in Formula 1 per Liam Lawson, che qui ha corso soltanto in condizioni di bagnato: mille difficoltà per il pilota neozelandese, che partirà dal fondo della griglia con la speranza di mettersi positivamente in mostra.
14:52 – Grande festa a Zandvoort, dove la pioggia sembra aver lasciato il posto al meteo asciutto. Il vento, però, si sta alzando e le condizioni potrebbero variare da un momento all’altro.
14:50 – Buongiorno buongiorno e benvenuti alla cronaca in diretta del Gran Premio d’Olanda!
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