La gara di oggi segna la conclusione del GP d’Olanda 2024, Il vincitore è Norris seguito da Verstappen e Leclerc: ecco i punti chiave della domenica a Zandvoort.
Lando Norris vince la sua seconda gara in Formula 1 oggi, con un distacco dal secondo classificato di +22.896. Max Verstappen ha avuto delle difficoltà con la vettura che non gli hanno permesso di recuperare il distacco dal pilota britannico e, come dichiarato da lui, ha cercato di tenersi stretto il secondo posto.
Al terzo posto si trova Charles Leclerc dopo aver fatto una gara impressionante contando i problemi avuti durante tutto il weekend. Lo stesso pilota monegasco, in un’intervista dopo le qualifiche, ha dichiarato che un podio oggi sarebbe stato un miracolo.
Nell’altra SF-24, Carlos Sainz ha rimediato all’uscita in Q2 di sabato. Alla partenza del GP d’Olanda era decimo, post-penalità di altri piloti, ed è riuscito a finire in quinta posizione.
Sergio Perez conclude in sesta posizione davanti a George Russell, che verso la fine ha deciso di entrare nella pit-lane per montare le gomme rosse per riuscire a superare Perez. Alla fine, però, la strategia non ha dato i suoi frutti.
In ottava posizione si trova Lewis Hamilton che ha fatto una gara davvero ottima riuscendo a recuperare 6 posizioni. Anche il 7 volte campione del mondo era uscito in Q2 sabato e, inoltre, aveva ottenuto una penalità.
Concludono la classifica Pierre Gasly e Fernando Alonso con un distacco di un giro dal primo classificato.
(@RedBull)
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Il risveglio della Ferrari
Oggi la Ferrari è sembrata rinata. Gli stessi piloti non credevano possibile ottenere i punti che hanno guadagnato. Lo stesso Charles Leclerc, in un’intervista dopo le qualifiche di sabato, ha dichiarato che, secondo lui, un podio sarebbe stato un “miracolo”.
Carlos Sainz, sempre nelle qualifiche di sabato, non era riuscito ad entrare in Q3 ed era, quindi, uscito nella seconda sessione. Si era classificato 12esimo, grazie poi a delle penalità di altri piloti è riuscito a partire decimo per il GP d’Olanda.
Entrambi i piloti hanno fatto un’ottima gara mostrando un buon passo. Leclerc è riuscito, dalla partenza, a rimediare il quinto posto superando Perez. Con una buona strategia e un’ottima prestazione è, poi, riuscito anche a ottenere il terzo posto. Infine, è riuscito a tenere dietro di sé Oscar piastri nella McLaren e si è aggiudicato il podio.
Il pilota spagnolo è riuscito a rimediare all’errore di sabato e si è aggiudicato il quinto posto. Questo anche grazie alla mossa di Russell: sapeva che Sainz l’avrebbe superato in pochi giri e ha provato un pit-stop all’ultimo.
È sembrato che la Ferrari oggi abbia trovato quello che stava cercando venerdì e sabato.
La McLaren
Un’altra vittoria per il team papaya, con Lando Norris che finisce in prima posizione vincendo il GP d’Olanda. Oscar piastri riesce a prendersi il quarto posto, anche se fino all’ultimo ha sperato nel podio.
Il pilota britannico ha avuto un ottimo weekend, riuscendo a conquistare prima la pole position e poi la vittoria. Anche se la partenza del Gran Premio non è stata delle migliori, in poco tempo è riuscito a recuperare e a raggiungere Verstappen. Una volta ripresa la guida del Gran Premio, ha preso le distanze in fretta finendo con un distacco di+ 20.896 dal secondo posto.
Il pilota n.81, invece, è riuscito ad avere un’ottima gara, ma, dopo aver subito un undercut da parte di Leclerc, non è riuscito a riprenderlo. Infatti, una volta uscito dalla pit-lane, Piastri si è ritrovato dietro Perez. Ha superato il pilota messicano in poco tempo e si è messo a caccia del pilota monegasco. Le gomme, però, hanno iniziato a degradarsi e non è riuscito ad avvicinarsi abbastanza a Leclerc.
Resta comunque un’ottima gara da parte di entrambi i piloti e un’ottima performance da parte di tutto il team, che ora è diventato la prima forza in campo.
(Immagine: La Repubblica)
Rimonta e strategia
La Mercedes oggi partiva con un pilota in 14esima posizione, Lewis Hamilton, è un pilota in quarta posizione, George Russell. La gara tutto sommato è andata bene per entrambi.
Si era qualificato 11esimo, era stato declassato al 14esimo e la sua gara sembrava molto difficile. In effetti, lo è stata. Ma Hamilton è riuscito a recuperare 6 posizioni e a finire ottavo. È partito con le gomme soft, una volta entrato nella top 10 ha cambiato montando un treno di gomme hard e verso la fine ha montato di nuovo le gomme soft.
Il compagno di squadra ha fatto una gara solida. Verso la fine della gara si trovava in quinta posizione, ma sapeva che Carlos Sainz l’avrebbe superato in poco tempo. Ha quindi provato una strategia diversa: è entrato nella pit-lane e ha montato le gomme soft.
Sperava in questo modo, avendo un pit-stop libero (ovvero abbastanza tempo per un pit-stop prima che passasse la vettura di Hamilton, stessa strategia usata dalla vettura 44 con il pilota alle sue spalle), di riuscire a recuperare e superare Perez, che era dietro allo spagnolo nella Ferrari.
La strategia non ha dato l’esito sperato e il pilota ha finito la gara settimo, portando comunque qualche punto in casa Mercedes.
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Immagine copertina: Eurosport
