Max Verstappen raggiunge le 200 gare in Formula 1, ma esclude di arrivare a 400: riflessioni sul futuro del campione olandese.
Alla soglia della sua 200ª gara in Formula 1, Max Verstappen ha espresso chiaramente che non ha alcuna intenzione di arrivare alla numero 400. A soli 26 anni, Verstappen è il pilota più giovane nella storia della F1 a raggiungere questo significativo traguardo, e lo farà di fronte ai suoi tifosi al Gran Premio d’Olanda nella gara di domenica.
Quando gli è stato domandato giovedì se potesse immaginarsi di correre altre 200 gare in F1, un numero che equivarrebbe a più di otto stagioni aggiuntive, Verstappen ha risposto senza mezzi termini: “No.” Ha poi aggiunto: “Abbiamo superato la metà del percorso, ma è stato già un viaggio straordinario. Non sembra siano già 200 gare, ma ovviamente con il numero di gare che facciamo ogni anno, si sommano velocemente.”
I progetti di Max
Fino ad oggi, nessun pilota è mai arrivato a disputare 400 gare in F1, anche se Fernando Alonso, che ha la bellezza di 43 anni, si appresta a disputare la sua trecentocinquantanovesima gara proprio questo weekend. Sebbene Verstappen abbia un contratto con la Red Bull fino al 2028 e non stia pianificando un ritiro imminente, sembra tuttavia poco propenso a seguire le orme di Lewis Hamilton, che il prossimo anno compirà 40 anni e si prepara a correre la sua 347ª gara.
Un elemento che potrebbe influenzare la decisione futura di Verstappen riguarda le nuove regolamentazioni della F1 previste per il 2026. “Ovviamente, il 2028 è ancora molto lontano,” ha spiegato Max. “In questo momento non sto pensando a un nuovo contratto. Voglio vedere come evolveranno le cose, aspettare di vedere le nuove regolamentazioni, capire se saranno divertenti o meno. Ci sarà comunque molto tempo per decidere cosa fare. Quindi tengo tutto aperto. Ma sì, sono piuttosto rilassato al riguardo.” Ed effettivamente è ciò che traspare.
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Essendo Max grande appassionato di corse online, ha manifestato interesse a provare altre serie di corse reali, a condizione che siano meno impegnative rispetto all’attuale calendario record di 24 gare della F1.
“Una volta che smetterò con la Formula 1, mi piacerebbe dedicarmi ad altre attività, in modo più tranquillo, con meno gare in generale,” ha infatti dichiarato. “Con ‘tranquillo’ intendo dire che vorrei avere anche un po’ più di tempo a casa, perché so che una volta che mi impegno in qualcosa, ovviamente voglio essere competitivo. Voglio vincere. Ma vediamo quali opportunità si presenteranno.”
Con il futuro ancora tutto da scrivere, l’olandese lascia aperte tutte le opzioni, tenendo i fan con il fiato sospeso in attesa delle prossime sfide.
Restate sintonizzati per le prove libere, qualifiche e la gara del weekend… vento permettendo, visto che a Zandvoort le previsioni meteo indicano raffiche di vento fino a 80 km/h!”
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