La FIA ha deciso di intervenire per scongiurare i problemi accusati dalle gomme Pirelli nella scorsa stagione. Il GP del Qatar di F1 si correrà con cordoli modificati e la ghiaia all’esterno della pista
La F1 si prepara al GP del Qatar, che si disputerà questo fine settimana. Il secondo degli ultimi tre Gran Premi stagionali che si correranno uno dopo l’altro andrà in scena sul circuito di Losail. Lo scorso anno la forma dei cordoli creò diversi grattacapi alla Pirelli, che dovette ricorrere a soluzioni estreme per evitare guai durante la gara.
I problemi del GP del Qatar del 2023
Il Gran Premio dello scorso anno venne condizionato dai problemi relativi ai cordoli e ai track limits del circuito di Losail. Le prime sessioni in pista avevano evidenziato problematiche di sicurezza per quanto riguardava gli pneumatici Pirelli, causate dalla forma piramidale dei cordoli del tracciato.
Come soluzione per l’immediato, la direzione gara aveva deciso di costringere tutti i team ad effettuare stint da massimo 18 giri nell’arco della corsa domenicale. In tutto, dunque, furono ben tre i pit stop effettuati dai piloti durante la gara.
Un altro ostacolo furono i track limits, numerosissimi e molto fastidiosi per i piloti. Anche in merito a ciò, la FIA si è mossa con anticipo per trovare una soluzione adatta per l’appuntamento di quest’anno.
I nuovi cordoli e l’aggiunta della ghiaia
In preparazione al prossimo Gran Premio, i team in collaborazione con la federazione hanno effettuato alcuni test. I cordoli del circuito sono stati resi lisci e hanno abbandonato la loro forma spigolosa e piramidale. In questo modo, le gomme Pirelli non incapperanno più nell’eccessivo stress che male avevano sopportato lo scorso anno. La modifica riguarda in particolare sette curve: la 1, la 2, la 4, la 10, la 12, la 13 e la 14.
Inoltre è stato deciso di posizionare, all’esterno del tracciato, delle “vasche” di ghiaia di circa due metri, che fungeranno da vie di fuga. Questa decisione è stata presa per limitare i track limits: i piloti ora avranno un riferimento più chiaro ed eviteranno di uscire oltre la famosa riga bianca che delimita la pista.
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