Il circuito di Losail è pronto per il penultimo appuntamento dell’anno. Qatar teatro del primo match point di McLaren nei confronti di Ferrari.
Si entra nel caldo del weekend del Qatar, penultimo appuntamento dell’anno prima della pausa invernale. Sebbene il mondiale piloti sia stato assegnato a Las Vegas, la posta in gioco è ancora alta per tanti team. Oltre alla lotta per il sesto posto tra Alpine, RB e Haas, la McLaren si presenta sul circuito di Losail con l’intenzione di aggiudicarsi il mondiale costruttori.

Dopo le difficili gare in Brasile e a Las Vegas, la scuderia di Woking torna a correre su un circuito che, con le sue curve ad alta velocità, si sposa molto bene con le caratteristiche della MCL38. Lo scorso anno proprio in Qatar andava in scena una delle gare più complicate per i piloti.
Le cause principali erano due: da un lato le temperature (si correva ad ottobre e non a dicembre), di circa 33°C nell’aria e di addirittura 50°C dentro le monoposto. Dall’altro la direttiva Pirelli che, a causa di una particolarità dei cordoli, aveva imposto a tutti i team un massimo di 18 giri per mescola.
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Nonostante le difficili condizioni che hanno stremato i piloti, con diversi protagonisti che hanno richiesto assistenza medica post gara, la McLaren ha chiuso il weekend con un ottimo doppio podio. Infatti, dietro Verstappen, hanno chiuso prima Oscar Piastri e poi Lando Norris.
Con una macchina molto più performante, in Qatar la McLaren ha l’occasione di ripetersi, se non addirittura di fare meglio della scorsa stagione. Ma soprattutto i risultati del weekend, in cui è compresa anche la gara sprint, potrebbero permettere al team papaya di chiudere i conti con la Ferrari per il campionato costruttori.
Già in vantaggio di 24 punti sugli avversari in rosso, il circuito di Losail potrebbe definitivamente consegnare il mondiale costruttori al team di Woking. Eppure, nelle interviste del giovedì, Lando Norris non si è detto troppo sicuro di avere la vittoria in pugno.
“Spero che torneremo un po’ più alla normalità questo weekend”, ha detto il britannico. “Ma fa molto freddo e il freddo di solito ci da più difficoltà nel gestire le gomme, come infatti abbiamo faticato a fare nello scorso weekend. Però le caratteristiche di questo circuito dovrebbero essere più favorevoli a noi piuttosto che darci difficoltà”.
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Crediti immagine di copertina: F1