Febbraio 17, 2025
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F1 | GP Qatar – SINTESI: la Ferrari mantiene vivo il mondiale, Max domina a Lusail

Sintesi GP del Qatar: non mancano i colpi di scena. Tra penalità, incidenti e tre Safety Car, Leclerc porta a casa il secondo posto dietro a Max Verstappen e la Ferrari riapre il mondiale, anche grazie alla penalità inflitta a Norris che lo fa cadere in decima posizione.

Concluso da poco il GP del Qatar, con la vittoria di Max Verstappen, davanti a Leclerc e Piastri. Seguono Russell in quarta posizione, un ottimo Gasly in quinta e Sainz che chiude sesto. Ma i riflettori, in Qatar, sono quasi tutti per Zhou che riesce a portare i primi punti della stagione in casa Sauber, chiudendo ottavo. Norris solo decimo, alle spalle di Magnussen, a causa di una penalità che gli costa la gara e che annulla il primo match-point McLaren per il mondiale costruttori. Di seguito, la sintesi del GP del Qatar.


Leggi anche: F1 | GP Qatar – Leclerc secondo, la Ferrari tiene aperto il mondiale costruttori: “Tutto è possibile”


 

Verstappen Qatar
Verstappen vince dominando a Lusail @ANSA

Sintesi GP Qatar: partenza col botto nelle retrovie

Parte fortissimo Verstappen, così come Norris, entrambi in grado di superare Russell, che scende in terza posizione. Alle loro spalle parte bene Leclerc, che guadagna la posizione su Piastri e si mette in quarta posizione. Hamilton prende i suoi primi cinque secondi di penalità della gara, a causa di una falsa partenza. Nelle retrovie, invece, succede di tutto: fuori subito Ocon e Colapinto in curva 1, colpiti da Hulkenberg. Due curve più avanti, poi, Stroll urta Albon, con entrambi che finiscono in testa coda.

Partenza GP del Qatar
La partenza del GP del Qatar @F1 via X

Subito dentro la Safety Car, quindi, sulla pista di Lusail. Alla ripartenza, al quinto giro, Piastri si riprende subito la posizione su Leclerc mentre, nelle retrovie, Stroll perde di nuovo la vettura e colpisce Lawson, subendo poi 10 secondi di penalità. Aston Martin che, dopo qualche giro, deciderà di ritirare l’auto del canadese.

Ocon Colapinto
Incidente in Curva 1 per Ocon e Colapinto @F1 via X

Sintesi GP Qatar: primo stint

Ferrari che nel primo stint temporeggia e continua a perdere dal quartetto di testa per preservare le ruote. Al quindicesimo giro, poi, Leclerc fa segnare il giro veloce, iniziando a spingere dopo l’ok dai box, ma davanti non sembrano rallentare ed il divario rimane pressoché indifferente.

Tutto invariato fino al 24esimo giro, quando Russell dà il via alla danza dei pit stop, fermandosi per montare le Hard. Sosta, però, non fortunata per l’inglese, che rientra nel traffico in undicesima posizione. Mescola Hard che sembra non funzionare sulla Mercedes di Russell, che al rientro non riesce a superare Alonso in decima posizione. Inevitabile, quindi, un allungamento dello stint, con i team che cercano di ritardare il più possibile la sosta ai box. Al 35esimo giro, rientra anche Piastri, lasciando pista libera a Leclerc.

Pasticcio FIA, che tarda a far entrare la Safety Car in pista per rimuovere lo specchietto perso da Albon. Ne conseguono due forature: per Sainz e per Hamilton, che vedono la loro gara compromessa. Safety Car che entra in pista il giro dopo, garantendo un pit stop gratuito ai primi tre, con Leclerc che guadagna così la posizione su Piastri.

Sintesi GP Qatar: nel finale fioccano le penalità

Alla ripartenza Verstappen scoda prima di entrare sul rettilineo, e Norris ne approfitta per attaccarlo, con l’olandese che però mantiene la posizione. Nelle retrovie, Perez e Hulkenberg finiscono in ghiaia e sono costretti al ritiro. Bernd Mayländer costretto agli straordinari, quindi, scendendo in pista per la terza volta alla guida della Safety Car.

SC che rientra, poi, al 43esimo giro, con Verstappen che questa volta parte bene e prova a scappare. Colpo di scena al giro successivo, con Norris che subisce una penalità per non aver rallentato in regime di bandiera gialla. La penalità è durissima: Stop and Go per la McLaren dell’inglese, che è automaticamente fuori dai giochi, rientrando in ultima posizione, a 15 secondi da Lawson, penultimo. Commissari durissimi, che infliggono anche un Drive Through a Hamilton per non aver rispettato lo speed limit nella corsia dei box.

Norris penalità Qatar
Norris sconta la durissima penalità in Qatar che compromette la sua gara @F1 via X

Alla fine della gara, Norris riesce a rientrare in zona punti, chiudendo in decima posizione e guadagnando due punti, grazie al giro veloce.

Il GP del Qatar si chiude, quindi, con l’ennesima vittoria di Max Verstappen, che alla vigilia della gara sembrava dover avere un ruolo marginale nell’appuntamento di oggi. Alle sue spalle, chiude in seconda posizione Leclerc, davanti a Piastri che chiude il podio. 

Sotto al podio Russell in quarta, Gasly in quinta e Sainz, solo sesto. Gara magnifica di Zhou che a due GP dalla fine della sua avventura in F1 con Sauber, porta i primi punti della stagione alla scuderia svizzera, chiudendo ottavo. Davanti a lui l’intramontabile Alonso. Nono Magnussen che fa guadagnare altri due punti vitali alla Haas. Chiude la Top10 Norris, vittima di una penalità, probabilmente, più dura del dovuto.

Mondiale ancora aperto, quindi, dopo il GP del Qatar. La resa dei conti è rimandata a domenica 8 dicembre, dove ad Abu Dhabi andrà in scena l’ultimo GP dell’anno. McLaren sciupa il primo match-point per il mondiale costruttori e Ferrari che continua a sperare.


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