È arrivato il momento delle qualifiche del GP di Spagna a Barcellona. Ottimo passo dimostrato da McLaren, Mercedes e Ferrari: la pole position è di Norris, seguono Verstappen e Hamilton
Nelle FP1 la top 3 era composta da Norris, Verstappen e Sainz; nelle FP2 la situazione cambia, anche se di poco, con Hamilton, Sainz e Norris nei primi tre posti; infine, nelle FP3 si riconferma Sainz seguito da Norris e Leclerc.
Le tre sessioni di prove libere mostrano un ottimo passo dalle McLaren, Ferrari e Mercedes. Oggi, durante le qualifiche, si è visto ancora una volta il grande passo della McLaren con il primo posto di Norris.
La Mercedes si è ripresa ed è riuscita ad assicurarsi la seconda fila. La Red Bull ha deciso di sacrificare il giro di Perez per dare a Verstappen una spinta in più per ottenere la pole position, anche se alla fine non è stato abbastanza.
La Ferrari ha mostrato un ottimo passo in tutte e tre le sessioni, ma alla fine non è stato sufficiente per ottenere la prima posizione e partiranno dalla terza fila – Leclerc quinto e Sainz sesto.
Gasly e Ocon mostrano un passo sorprendente arrivando in Q3 e qualificandosi, rispettivamente, al settimo e al nono posto.
Infine, Piastri prende il decimo posto dopo un errore durante il suo ultimo giro, uscendo dal tracciato, che l’ha costretto ad abbandonare il tentativo.
Le tre sessioni di prove libere
Nella prima sessione di prove libere si è visto un ottimo passo dalle McLaren da subito, soprattutto con Norris. Piastri è riuscito ad avere lo stesso tempo di Sainz su gomma gialla, il che ha fatto ben sperare.
Le Mercedes, invece, non hanno brillato com’è stato per il GP in Canada, iniziando non nel migliore dei modi il weekend. Lo stesso si può dire per le Red Bull che, nonostante il secondo posto di Verstappen, ha avuto molte difficoltà, soprattutto con Perez.
Le Ferrari hanno mostrato un buon passo, anche se si sono concentrate soprattutto sul raccoglimento di dati per i nuovi aggiornamenti portati questo weekend presenti, al completo, solo sulla vettura di Sainz. Leclerc si è trovato più in difficoltà rispetto al compagno.
La seconda sessione è più complicata da interpretare, ma ci sono state delle riconferme. Infatti, la McLaren si è dimostrata in forma, soprattutto con Norris. Bene, di nuovo, la Ferrari con Sainz per di più; Leclerc, in questa sessione ha montato i nuovi aggiornamenti completi, ma comunque non si è trovato completamente a suo agio con la vettura.
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La Mercedes si riprende e fa ottimi giri su gomma gialla, soprattutto con Hamilton. La Red Bull rimane in difficoltà, Verstappen ha chiesto di apportare modifiche alla vettura non trovandosi per niente bene a guidarla.
La terza, e ultima, sessione ha portato qualche buona notizia, soprattutto in casa Ferrari. Leclerc, infatti, è andato molto meglio e sembra essere riuscito a risolvere i problemi riscontrati venerdì.
I problemi per la Red Bull continuano a persistere, per Perez ancora di più. Entrambi i piloti si sono trovati ad avere complicazioni anche sul passo gara.
La McLaren e la Mercedes riconfermano il loro ottimo passo sul giro secco. Piastri, però, rimane più sottotono rispetto al compagno.
Verso la fine della sessione si sono, poi, verificati dei contatti ed un impeding. Infatti, Hamilton non vede Stroll e avviene il primo contatto. Come loro, anche Norris e Leclerc. Infine, Verstappen fa abbandonare il tentativo di giro veloce a Sainz trovandosi sulla traiettoria dello Spagnolo.
Cosa aspettarsi?
Ci si può aspettare delle ottime qualifiche con molti colpi di scena. Di sicuro la McLaren, la Mercedes e la Ferrari tenteranno il tutto per tutto per ottenere la pole. Ma non bisogna dimenticarsi della Red Bull che più di una volta ha cambiato le carte in tavola in poche ore.
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Immagine copertina: Formulacritica