Leclerc, carico per Austin, ha ribadito l’importanza del weekend texano per la rossa, ecco le parole del monegasco.
In casa Ferrari il weekend del COTA si preannuncia essere l’ultimo importante crocevia della stagione per capire al meglio il funzionamento della vettura su circuiti più tradizionali. Nel corso del giovedì, intercettato da Mara Sangiorgio, Leclerc ha rivelato le ambizioni della rossa per l’appuntamento di Austin e per le ultime tappe del mondiale.
Austin sarà la prova del nove
Dopo tre settimane di sosta, il mondiale ritorna ad Austin per dare il via all‘ultimo quarto di stagione e per la Ferrari si preannuncia essere un weekend decisivo per le proprie ambizioni iridate. La SF24 è infatti reduce da un periodo di crescita convincente dove ha ottenuto meno di quanto potenzialmente poteva concretizzare. La vittoria in Italia e le buone prestazioni di Baku e Singapore hanno dato nuova linfa al team, ma confermarle non sarà semplice.
I buoni risultati infatti sono arrivati su una serie di circuiti atipici che mettevano in luce più le caratteristiche specifiche delle monoposto e non il pacchetto generale. Austin, più tradizionale nel suo Layout, rappresenterà quindi la cartina tornasole dello sviluppo della SF24 che non porterà ulteriori novità se non dei piccoli correttivi. A Maranello hanno infatti preferito focalizzare il lavoro sul simulatore per perfezionare al meglio il setup vista la natura sprint del weekend statunitense.
Leclerc fiducioso per il proseguo del weekend ha poi commentato così il lavoro svolto per il weekend texano:
“Nell’ultima a gara avevamo un aggiornamento e sarà importante vedere come si comporterà qui, ma non credo sarà la priorità. Sarà invece molto importante mettersi a posto velocemente con il setup. Abbiamo una sola sessione di libere poi inizierà il weekend Sprint, dovremo essere sul pezzo fin da subito.
Ho lavorato tanto al simulatore penso di aver fatto un buon lavoro. Abbiamo avuto tempo per prepararci al meglio, ma anche gli altri lo hanno avuto. Vedremo quanto siamo stati bravi.”
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Sognare non costa nulla
Nel continuo dell’intervista il fresco 27enne della Ferrari ha fatto poi una panoramica sugli obiettivi e le ambizioni future della rossa. I mondiali però rimangono molto complicati vista la grande forma della McLaren e il passivo pesante di 75 punti nei costruttori e di 86 punti in quello piloti:
“Sicuramente le ultime gare sono state molto positive, però abbiamo visto che la McLaren è molto forte. Anche la Red Bull va forte, sono ancora un po’ davanti a noi, ma noi non ci arrenderemo. Daremo tutto gara per gara fino alla fine e spero che almeno il costruttori possa essere nostro, quella è la nostra grande sfida. Dobbiamo puntare in alto, poi dopo vedremo dove saremo arrivati.
Il titolo piloti è complicato, ma smettere di credere con me non può mai accadere. Io ci credo, il costruttori è più fattibile, ma entrambi restano difficili. Per questo weekend poi per i miei 27 anni vorrei vincere sia Sabato che Domenica e fare un regalo anche a tutti tifosi”.
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crediti immagine in evidenza: Scuderia Ferrari