F1 | GP USA – Piastri il grande deluso delle qualifiche di Austin: “Ho faticato, macchina imprevedibile”

Oscar Piastri non molto bene nel weekend di Austin, la conferma arriva anche dalle qualifiche concluse a più di sei decimi da Lando Norris.

Un weekend,  quello di Austin, iniziato male e che continua ad essere in salita per Oscar Piastri. L’australiano non si è praticamente mai accesso e, dopo la sola scintilla della gara Sprint, torna un po’ nell’anonimato col risultato delle qualifiche. Qui agguanta un amaro quinto posto che lo tiene ben lontano dai tempi del compagno di squadra.

Piastri qualifiche Austin
Oscar Piastri conclude le qualifiche di Austin in quinta posizione (crediti: @McLarenF1)

Il primo boccone amaro per il pilota McLaren arriva nelle qualifiche shootout quando, dopo un po’ di pasticci, viene clamorosamente eliminato in SQ1. Piastri si riprende in gara Sprint dove guadagna in partenza due posizioni, salendo in P14.

Da lì inizia la sua rimonta che, dopo alcune battaglie avvincenti come quella con Tsunoda e Gasly, lo porta a risalire fino alla decima posizione e a conquistare momentaneamente il giro veloce. Questo nonostante la penalità assegnatagli proprio nella bagarre col pilota Alpine per averlo spinto fuori pista.

Pur avendo dimostrato una ritrovata fiducia in questa fase del weekend, la gioia dura poco. Nelle qualifiche ufficiali di Austin, Piastri torna nell’anonimato. Questa volta riesce agevolmente ad arrivare fino in Q3, ma si ferma solo in quinta posizione, dietro Verstappen, le due Ferrari e soprattutto a sei decimi da Lando Norris in pole.


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Piastri deluso, ma fiducioso per la gara

Prestazione in generale deludente quella dell’australiano che ha spiegato così la situazione ai microfoni della F1: “ad essere sinceri ho faticato nella maggior parte delle sessioni”, ha detto Piastri. “Non mi sono sentito a mio agio con la macchina e l’ho trovata abbastanza imprevedibile”.

Pur amareggiato, il ventitreenne si è comunque detto fiducioso in chiave gara, dato il buon passo dimostrato nella Sprint. Ecco le sue parole: “Non è stata la sessione più facile, però alla fine P5 è una posizione ragionevole dalla quale partire per la gara. Il passo della Sprint mi è sembrato abbastanza incoraggiante in aria pulita e vediamo cosa possiamo fare”.

“Certo un po’ aiuta [vedere il passo che avevamo], ma è difficile saperlo davvero perché le Ferrari oggi sono sembrate molto veloci così come Max. Mi aspetto una battaglia serrata davanti, ma se c’è la possibilità di farne parte allora ci proverò”.


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Crediti immagine di copertina: @F1

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