Günther Steiner ha rivelato i dettagli della telefonata con Gene Haas in cui, il proprietario del Team di F1, lo informava che non sarebbe stato Team Principal nel 2024.
Günther Steiner, come appreso dai comunicati del mese scorso, non sarà il Team Principal di Haas nel 2024; il suo licenziamento è arrivato di punto in bianco e con effetto immediato.
L’ex Team Principal di Haas ha affermato, come riportato da Autocar, che la chiamata di Haas sia arrivata dal nulla e fosse totalmente inaspettata: “Mi ha chiamato. Così dal nulla. Stavo pensando: ‘Okay, che cosa vuoi dirmi?'”
Come possiamo capire dalle parole di Steiner la telefonata è durata molto poco in quanto l’ex TP non ha nemmeno provato ad ‘opporsi’: “Alla fine è una tua decisione (riferendosi a Gene Haas). È la tua squadra e il contratto è scaduto. Cosa posso fare? Se penso se sia giusto oppure no? Qualunque cosa dica non sarai d’accordo quindi va bene così”.
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“La chiamata è stata molto breve, non ci sono state grandi discussioni o altro. È stato molto strano; lavori per qualcuno per 10 anni e poi ricevi una chiamata così.. È strano ma va bene, lo accetto e vado avanti. Non potevo credere a cosa stava succedendo.”
Successivamente Steiner ha spiegato come mai non credesse più nel progetto di Haas. Mentre il proprietario del Team sosteneva di provare imbarazzo per le prestazioni della monoposto, il TP Steiner sosteneva che Haas non volesse assecondare le sue richieste di modificare le infrastrutture per poter rendere più performante la monoposto.
“Qualcosa doveva cambiare nel Team; Haas non ha sbagliato ma tutti gli altri hanno fatto meglio. La F1 è cambiata da quando Haas è arrivata, ci sono tutte squadre fortissime. Bisogna aprire gli occhi e guardare cosa fanno gli altri, chiaramente Haas non lo sta facendo.”
Steiner si è anche soffermato sulla questione del Budget Cap: “Una volta che tutti hanno capito come funzionava il Budget Cap, hanno iniziato a investire nelle infrastrutture. Al momento acquistare cose da fornitori esterni non è la migliore delle idee. Devi investire, spendere soldi per ottenerne altrettanti ma Gene non voleva farlo. Non sto cercando di insegnargli come fare le cose perché è lui il proprietario del Team.”
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