Günther Steiner si è espresso duramente in merito alla presenza di Lance Stroll in F1: uno strano andamento lo sta rendendo “invisibile”
Pur avendo dovuto lasciare la Haas prima dell’inizio di questa stagione, Günther Steiner non si è mai veramente allontanato dalla F1. Spesso, infatti, è stato ospite per le domande ai primi tre piloti al termine delle sessioni più importanti. La sua schiettezza lo ha più volte portato ad alcune uscite poco gentili: questa è una di quelle e la vittima è Lance Stroll.
La posizione di Lance Stroll in Formula 1 è argomento discussione fin dai tempi del suo debutto nel 2017. Quando nel 2019 suo padre è diventato a tutti gli effetti il suo capo, le cose sono solo peggiorate, nonostante nelle stagioni in Racing Point al fianco di Sergio Perez non abbia sfigurato.
Dalla scorsa stagione è compagno di squadra di Fernando Alonso. Quest’anno in classifica, dopo diciotto appuntamenti, è fermo a 24 punti, contro i 62 dello spagnolo. Nelle fase centrale della parte di campionato fin qui disputata è stato spesso davanti ad Alonso, ma poi ha smarrito di nuovo la via.
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Non è difficile capire, dunque, da dove nascano le parole di Steiner, che ha commentato così la situazione al podcast Red Flags: “Lance è come se non ci fosse. È strano. Non se ne parla mai né bene né male. È semplicemente inesistente.”
“Non penso sia un brutto pilota. Non so cosa sia. Ovviamente, sappiamo tutti che non ha bisogno di guidare una macchina. È a posto [dal punto di vista finanziario], quindi forse è qui il problema. Se la macchina non è abbastanza per un podio o qualcosa di simile.”
“Lui dirà: ‘Ma sì, devo solo andare avanti. Cosa me ne importa? Aspetto fino a quando non arriva la macchina dell’anno prossimo e vedo se è meglio.’ Non lo so. Non lo conosco, quindi non ne ho idea. Ma lui è uno di quelli di cui si parla poco quando va a punti. Se ne parla ancora meno quando è fuori dai punti. È solo lì.”
“Se non mi fosse stato detto, non avrei saputo neanche che ha corso lo scorso weekend. Devo andare a controllare le statistiche, perché è invisibile. Non è mai stato giovane. Non sarà mai vecchio. Sarà semplicemente lì, al di là delle regole.”
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Crediti Immagine di Copertina: redbull.com
