Pur non essendo più pilota titolare, Kevin Magnussen continuerà a lavorare per Haas anche nel 2025: ecco di cosa si occuperà il danese
Kevin Magnussen ha chiuso la sua avventura in Haas al termine della scorsa stagione, lasciando spazio alla nuova coppia di piloti Ocon-Bearman, ma il team principal della scuderia americana, Ayao Komatsu, ha rivelato che il pilota danese rimarrà comunque nell’orbita della squadra nel 2025.

Dopo essere tornato in Haas nel 2022 per sostituire Mazepin, Kevin Magnussen è stato nuovamente escluso alla fine dello scorso anno, con Esteban Ocon e il debuttante Oliver Bearman che hanno ottenuto i due sedili del team. Komatsu, però, ha dichiarato che il 32enne danese continuerà a lavorare per Haas, anche se da dietro le quinte.
Magnussen affiancherà i suoi nuovi incarichi alla Haas con le gare di endurance, dove correrà per la BMW. Nello specifico, guiderà per il programma ufficiale LMDh di BMW M Motorsport, che include sia l’IMSA che il WEC, in cui rientra ovviamente anche la 24 Ore di Le Mans. Non sono ancora noti, però, il campionato esatto a cui prenderà parte il pilota danese e il programma della stagione che lo attende.
Leggi anche: F1 | “Antonelli non ha scuse, aspettative alte”: il pensiero di un ex pilota
Per quanto riguarda la Haas, Magnussen sarà impiegato principalmente nel programma di test delle vetture precedenti (TPC, Test of Previous Cars), che gli consentirà di guidare monoposto vecchie di due anni, così da avere un punto di riferimento per aiutare, per quanto possibile, Ocon e Bearman nell’ottimizzazione della vettura.
Magnussen trascorrerà anche del tempo nel simulatore Toyota, dato l’accesso garantito alla Haas grazie all’inizio della collaborazione tecnica con il costruttore giapponese avviata nella passata stagione. “Guiderà alcune vetture del programma TPC e utilizzerà i simulatori“, ha dichiarato Komatsu a proposito di Magnussen durante un piccolo evento nella pausa tra stagioni.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Crediti Immagine di Copertina: f1.com