Matt Whyman, autore del nuovo libro Inside Mercedes F1: Life in the Fast Lane, ha rivelato che Lewis Hamilton ha già scelto il momento del suo ritiro, prima ancora di approdare in Ferrari
Lewis Hamilton non ha ancora ufficialmente iniziato la sua avventura in Ferrari, ma l’età anagrafica gli impone la presenza del ritiro dalla F1 tra i suoi pensieri. La fine della carriera del sette volte campione del mondo potrebbe essere più vicina di quanto lo storico passaggio da Mercedes a Ferrari può far immaginare.
Con Ferrari Hamilton ha firmato un contratto triennale, che lo vedrebbe correre fino all’età di 42 anni. Fino a pochi anni fa uno scenario simile era impensabile: lo stesso Hamilton ne scherzava in conferenza stampa con Kimi Raikkonen.
Il tempo, però, è passato anche per lui e il 7 gennaio, tra meno di due mesi, il campione inglese compirà 40 anni. Al momento non è dato sapere se questo accordo con Ferrari sarà l’ultimo contratto della lunga carriera di Hamilton, ma Matt Whyman, autore del libro ”Inside Mercedes F1: Life in the Fast Lane”, ha rivelato che l’attuale pilota Mercedes ha già in mente il momento in cui arriverà il suo ritiro dalla F1.
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Intervistato dal The Mirror, Whyman ha dichiarato: “Gli ho chiesto in modo diretto cosa stesse succedendo e lui mi ha risposto: ‘È il sogno di ogni bambino che si avvicina alle corse correre con Ferrari. Non volevo arrivare alla fine della mia carriera, guardarmi indietro e dire: cosa sarebbe successo se…?‘”
Proseguendo, ha aggiunto: “Dice di sapere quando arriverà la fine della sua carriera. Ha in mente un piano molto chiaro per il suo futuro. Ha detto che è molto importante per lui il fatto di aver vinto tutte queste gare con Mercedes e di aver compiuto questo viaggio.”
“C’era una sola cosa che non aveva fatto e in merito a cui ha pensato: ‘Non voglio uscire di scena e andarmene, mi piacerebbe averlo fatto.’”
Hamilton stesso ha detto che la fine sta arrivando e ha fatto intendere che la natura annuale della Formula 1 fosse parte di questa decisione: “Ci sono giorni in cui penso: ‘Caspita, non so per quanto ancora possa proseguire.’ Ci sono giorni in cui mi dico: ‘Caspita, vorrei una pausa, una vera e propria pausa.”
“Non si finisce fino a metà o fine dicembre e poi si torna ad allenarsi già a gennaio e lo si fa due volte al giorno. Ci sono anche un paio di ore di terapia in quel periodo. Quindi non si ha una grande quantità di tempo libero. E a febbraio, si corre a gas spalancato fino a dicembre.”
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Crediti Immagine di Copertina: @MercedesAMGF1
