L’ex pilota Riccardo Patrese scommette su due anni decisivi: Hamilton punta ancora all’ottavo titolo con la Ferrari prima dell’addio.
Lewis Hamilton non ha mai nascosto il sogno di chiudere la carriera con un titolo mondiale in Ferrari.
Dopo un primo anno altalenante e un 2025 complicato, il sette volte campione del mondo si trova di fronte a un bivio: riuscire a riportare a Maranello il titolo iridato o concludere la carriera senza l’ottava corona tanto desiderata.
Le parole di un ex pilota
L’ex pilota Riccardo Patrese, intervenuto ai microfoni di Escapist Magazine, ha voluto dire la sua su un tema che accende le speranze dei tifosi e alimenta i dibattiti nel paddock.
Secondo Patrese, il tempo per Hamilton non è ancora scaduto, ma la finestra per raggiungere il traguardo è sempre più stretta. Le prestazioni in rosso non sono ancora all’altezza delle aspettative: dopo il GP di Singapore, l’inglese ha eguagliato Didier Pironi nel numero di gare senza podio (18) da pilota Ferrari, con qualche lampo soltanto nelle Sprint di Shanghai e Miami. Tuttavia, l’arrivo dei nuovi regolamenti nel 2026 potrebbe cambiare tutto, e per Patrese proprio lì si gioca la partita decisiva.
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“Lewis può fare tutto ciò che vuole – ha dichiarato Patrese – ma credo che voglia concludere la sua carriera possibilmente con buoni risultati e l’ottavo titolo. L’anno prossimo, con i nuovi regolamenti e una nuova vettura, potrà giocarsi le sue carte; a quel punto credo che si darà ancora un anno, poi forse dirà addio”.
L’ex pilota veneto aggiunge una nota personale: “Spero che con la sua esperienza possa dare buoni consigli su come organizzare meglio il team internamente. Lo spero davvero, anche perché sono italiano e ho un figlio che corre con la Ferrari. Non sono mai stato un pilota del Cavallino, ma nel cuore un po’ tifoso lo sono sempre stato”.
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