F1 | Hamilton rivela il vantaggio che ha avuto Vettel nel suo approdo in Ferrari

Lewis Hamilton ritiene che il collega Vettel abbia avuto un grosso vantaggio che lui non ha avuto nel suo arrivo in Ferrari.

Dallo scorso gennaio, Lewis Hamilton è diventato ufficialmente un pilota della Scuderia Ferrari. Il britannico è il primo campione del mondo che si unisce al team italiano dai tempi di Vettel che iniziò la sua avventura nel 2015. Il pilota #44 ha sottolineato come tra i due ci sia una differenza importante nel primo approccio col team.

Hamilton Ferrari
Hamilton nei suoi primi giri con la SF-25 (crediti: F1)

 

In particolare, Hamilton ritiene di aver avuto meno tempo per poter testare la nuova monoposto prima dell’inizio della stagione.

Nel 2014, Vettel lasciava la Red Bull per unirsi alla rossa. In quel caso, pur non avendo preso parte ai test post stagionali ad Abu Dhabi con la nuova squadra, si era comunque unito subito al box Ferrari. Così, il tedesco ha potuto cominciare a testare a Fiorano già tra novembre e dicembre con una vettura con specifiche del 2012.

Hamilton, invece, ha dovuto aspettare il 31 dicembre 2024, data della scadenza ufficiale del contratto con Mercedes. Solo da gennaio 2025, e in particolare dal 22 del mese, il britannico si potuto calare all’interno di una monoposto Ferrari.


Leggi anche: F1 | Hamilton e Ferrari: svelato il segreto di un’intensa immediata


Il sette volte campione del mondo ha la sensazione che il tempo di preparazione extra di cui aveva goduto Vettel fosse un vantaggio che lui non ha potuto avere.

“Sento che c’è ancora molto da fare e, fortunatamente, ho potuto guidare la vettura del 2023, quindi ho potuto confrontare la vettura del 2024 per vedere come sono migliorati i problemi che avevano su quelle due vetture e come sono migliorati in questa”, ha detto Hamilton ai media.

“Non ho potuto fare il test alla fine dell’anno, quindi ho iniziato relativamente tardi rispetto ad altri prima di me, come quando Sebastian era qui. Credo che abbia iniziato a novembre, quindi ha avuto due mesi buoni. Per quanto mi riguarda, ho avuto giusto questo mese, quindi ho fatto un sacco di cose in questo lasso di tempo, ma personalmente mi piace buttarmi a capofitto e capire le cose”.

“Stiamo seguendo i processi e credo che abbiamo costruito delle ottime basi, ma ovviamente non sapremo esattamente a che punto siamo prima della prossima settimana. Però sappiamo che c’è ancora del lavoro da fare”.


Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter


 

Lascia un commento