Christian Horner ha difeso Verstappen dopo l’ennesimo attacco di Jacques Villeneuve: il campione olandese non è così diverso da Hamilton e altri grandi del passato
Christian Horner è corso a difesa di Max Verstappen dopo che Jacques Villeneuve ha affermato che “a nessuno importerebbe” se l’olandese non gareggiasse più: il quattro volte campione del mondo, in realtà, non sarebbe così diverso da Hamilton, Schumacher o Senna secondo il team principal della Red Bull.
La stagione dello scorso anno è stata particolarmente altalenante per Max Verstappen. Non sempre, però, questo è da ricondurre alle prestazioni limitate della sua monoposto. In più occasioni, infatti, il campione del mondo olandese si è mostrato particolarmente aggressivo in pista contro i suoi rivali.
Era da tempo che questa versione di Verstappen non si presentava in maniera così frequente in pista. Non è casuale, però, che ciò sia avvenuto nella prima stagione da fine 2021 in cui la concorrenza è stata agguerrita e ha avuto armi all’altezza per combattere.
Naturalmente, questo ha portato molte persone ha esprimere giudizi negativi sul pilota della Red Bull, quasi oscurando quanto di buono l’olandese ha fatto con una RB20 che per gran parte della stagione non ha meritato di stare dove lui è stato in grado di portarla.
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Tra le critiche più aspre c’è quella di Jacques Villeneuve, che all’inizio di questa settimana ha dichiarato sul campione del mondo in carica: “Togli Verstappen dalla Formula 1. A nessuno importa. Togli Hamilton dalla Formula 1, alle persone interessa.”
In merito alle critiche ricevute da Verstappen, però, si è espresso anche Christian Horner, affermando: “È più sensibile di quanto si pensi. Inevitabilmente, è consapevole delle critiche e alcune di esse penso siano davvero infondate.”
Lo stesso Horner ha confrontato Verstappen a Hamilton e ad altri grandi piloti del passato: “È un pilota che guida in modo aggressivo. È un pilota d’attacco. Ma lo erano anche Senna, Schumacher e Hamilton – e tutti loro sono stati sotto lo stesso tipo di riflettori in vari momenti delle loro carriere.”
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Crediti Immagine di Copertina: @christianhorner via Instagram
