Christian Horner ha detto che non c’è alcuna garanzia che Red Bull possa ripetere il suo dominio nel 2024.
Christian Horner ha detto che non c’è alcuna garanzia che Red Bull possa ripetere il suo dominio nel 2024. Il britannico ha fatto l’esempio di Mercedes che, dopo anni di dominio e un 2021 in continua lotta con loro, non si è più ripresa.
Red Bull ha vinto tutte le gare (tranne Singapore) nel 2023, con Verstappen che ha conquistato il suo terzo titolo mondiale. Il team aveva già spostato il focus verso il 2024 in estate, destando pessimismo tra le altre squadre rivali.
Ad Horner è stato chiesto perché pensa che qualcuno battere la Red Bull l’anno prossimo: “L’abbiamo visto nel 2020 con Mercedes. Se ti ricordi, quello è stato il loro anno più dominante di sempre eppure, siamo stati in grado di batterli nell’anno successivo. Abbiamo visto concorrenti avvicinarsi a noi quest’anno in alcuni GP”.
Verstappen ha vinto il Gran Premio di Abu Dhabi con un margine di 17 secondi da Leclerc. Ma Horner crede che team come Ferrari e Mercedes, che hanno alti e bassi significativi, possano trovare la quadra.
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“Ci sono stati team diverso in momenti diversi. Dalla McLaren, alla Ferrari per poi passare alla Mercedes, tutti si sono avvicinati a noi ad un certo punto”, ha detto Christian Horner.
Inoltre, a Horner è stato chiesto se la vittoria di Sainz nel GP di Singapore l’abbia un po’ infastidito. Infatti, Ferrari non ha permesso a Red Bull di vincere 22 gare su 22. “No.Ti lascia pensare che ci sia ancora qualcosa per cui lottare ed è una lezione utile perchè le cose possono cambiare rapidamente.” Vedremo se il prossimo anno qualche team riuscirà davvero ad accendere la sfida con Red Bull o sarà un 2023 bis.
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