Il sabato di F1 del GP del Qatar ha mostrato i due volti della Red Bull: Verstappen in pole in qualifica ora sogna la vittoria. Le Ferrari sperano ancora contro le McLaren
Prima la Sprint Race, poi la qualifica valida per la gara di domani. Il sabato del GP del Qatar di F1 è stato ricco di emozioni e ha visto come protagoniste principali McLaren e Ferrari, le due squadre in lotta per il campionato costruttori. Analizziamo assieme quelli che sono stati i punti chiave della giornata odierna.
Sprint Race: McLaren allunga sulla Ferrari
La Sprint Race di F1 del GP del Qatar, corsa nel pomeriggio, non ha regalato tante soddisfazioni alla Ferrari, mentre ha reso decisamente felice la McLaren. Il sorpasso di Oscar Piastri ai danni di George Russell al via ha indirizzato la corsa in favore del team papaya. Da quel momento in poi, infatti, forti dell’uno-due in testa, i piloti agli ordini di Andrea Stella hanno sfruttato al meglio le circostanze.
Lando Norris ha mantenuto un margine costante sul compagno di squadra, che trainato dal DRS e da una bella dose di “garra”, si è difeso in maniera strepitosa dagli assalti di Russell. Per via di questo trenino di DRS, Sainz non è mai riuscito ad impensierire il britannico della Mercedes, più concentrato a puntare alla seconda piazza che a difendere il podio dal ferrarista.
Leclerc, invece, si è dovuto riprendere con la forza la quinta posizione su Hamilton. Il sette volte iridato era stato bravo a sfruttare la chance di superare il monegasco allo start, quest’ultimo rallentato da un traverso di Sainz in trazione davanti a lui. Il numero 16 è stato bravo a sfruttare una delle poche opportunità avute e, al termine di un duello duro ma corretto, ha scavalcato il suo futuro compagno di squadra.
Ininfluente, ai fini della classifica costruttori, lo swap effettuato tra Norris e Piastri per la vittoria finale dell’australiano.
Crisi Red Bull nella Sprint, ma Alpine…
La Red Bull sembrava essersi persa tra le dune del deserto del Qatar. Festeggiato il titolo di Max Verstappen, il team di Milton Keynes continuava a non trovare performance nella sua RB20, molto a disagio a Losail durante la Sprint Race. Il sesto posto di Super Max in qualifica non aveva certo fatto stropicciare gli occhi ai tifosi (per non parlare della P16 di Perez…) e il risultato della gara breve non aveva migliorato il week-end degli austriaci.
L’olandese si è ritrovato a lottare con la sua monoposto per buona parte della mezz’ora di corsa, ha perso posizioni al via per poi riuscire a conquistare l’ottavo posto conclusivo. Un punto che non serve a nulla, né a Verstappen, né alla Red Bull, ma che sarebbe stato oro per Pierre Gasly.
Il francese dell’Alpine ieri aveva agguantato proprio la P8 in qualifica e sperava di donare almeno un punticino prezioso al suo team. I transalpini, infatti, sono in lotta con la Haas per il sesto posto nella classifica costruttori, che sarebbe molto utile ad entrambe le scuderie dal punto di vista monetario.
La Sprint ha sorriso alla squadra americana: Hulkenberg settimo, Gasly nono; superato proprio da Verstappen. La Haas ha ora 52 punti, mentre la Alpine è ferma a 49.
La fenice Red Bull in qualifica
La sessione di qualifica ha cambiato completamente le prospettive in vista del Gran Premio di domani. A prendersi il trono della pole position è stato Max Verstappen, che ha improvvisamente ritrovato una RB20 competitiva. La Red Bull ha modificato l’assetto delle monoposto dopo la Sprint Race e i risultati sono stati superiori alle aspettative.
Il campione del mondo in carica scatterà dal palo domani, davanti a un Russell sempre in forma e alle due McLaren di Norris e Piastri. Le Ferrari zoppicano ancora, con Leclerc quinto e Sainz settimo, separati da Hamilton.
L’unico barlume di speranza per le Rosse è il passo gara. Durante la gara breve del pomeriggio la SF-24 ha sfoggiato un passo simile alle rivali di testa, motivo per cui l’inseguimento alle McLaren per il costruttori potrebbe essere ancora possibile. Verstappen e Russell saranno alleati di Leclerc e Sainz, che dovranno subito attaccare i due piloti papaya per tentare di recuperare punti.
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