Un fattore considerato da pochi ma che potrebbe rappresentare la svolta per la vettura Ferrari del 2025: con il progetto 677 si punta al titolo mondiale
La nuova stagione di Formula 1 2025 si sta pian piano avvicinando. Gennaio sarà il mese in cui rivedremo alcune vetture girare in pista e il mese in cui emergono le prime anticipazioni sui progetti dei 10 team che competeranno per il mondiale. Anche se è un fattore considerato da pochi, andiamo a vedere quello che potrebbe rappresentare un vantaggio per la Ferrari, così da garantirgli una vettura tale da lottare per il titolo 2025.
Secondo le principali figure del paddock, la Ferrari è quella che in Australia sembrerebbe presentarsi meglio. La migliore coppia di piloti: un sette volte campione del mondo come Lewis Hamilton, affiancato da Charles Leclerc, uno pilota considerato tra i più talentuosi del lotto. Ovviamente anche se i piloti promettono bene, senza una vettura performante, come abbiamo visto in molte occasioni, non possono fare granché.
Possiamo prendere come esempio la stagione appena conclusa di Lewis Hamilton. Il pilota inglese in molte occasioni ha fatto fatica, vedi ad esempio il weekend di Austin, mentre in molte altre, quando la vettura lo consentiva, ha tirato fuori il meglio di se. Gli esempi più lampanti sono la straordinaria performance di Silverstone, o la difesa su Verstappen in Ungheria.
Ma questo appena trattato sembra un problema che non spaventa il team Ferrari, primo fra tutti il team principal Frédéric Vasseur. Il francese infatti, in molte occasioni ha definito il progetto 677 come “Totalmente rivoluzionato“, e nell’intervista rilasciata a Sky Sport sottolinea la sua fiducia. “Non sono preoccupato. Macchine e regole non sono cambiate e sta arrivando un pluricampione del mondo”.
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Ferrari 677 da mondiale? Il fattore chiave
Ciò che potrebbe giocare un ruolo fondamentale e a favore del team di Maranello arriva dalla collaborazione con Pirelli. La Ferrari infatti, durante tutto il 2024, ha lavorato a stretto contatto con la casa fornitrice per lo sviluppo degli pneumatici 2025. Inoltre già con la SF-24 sono stati fatti degli enormi passi avanti.
Se negli anni precedenti la gestione gomme rappresentava uno dei punti critici delle monoposto rosse, nel 2024 tutto è andato migliorando. Ricordiamo ad esempio quanto fatto durante il Gran Premio d’Italia a Monza. Charles Leclerc, è stato l’unico tra i primi tre piloti a completare la gara con una sola sosta resistendo agli attacchi di Oscar Piastri con mescole nuove.
A rafforzare tutto ciò arriva un pilota che “sussurra alle gomme“, che ha fatto della gestione una delle sue abilità più rinomate. I primi riscontri rispetto alla concorrenza, arriveranno durante i test ufficiali sul circuito del Bahrain, in programma dal 26 al 28 febbraio.
*Foto in copertina, credits: formulapassion.it
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