Dopo averlo confermato in Red Bull, Christian Horner ha espresso le sue perplessità su Sergio Perez, spiegando come la sua perdita di performance stia influendo sul team.
Che Sergio Perez sia in un momento buio della sua carriera è chiaro a tutti: lo ha confermato anche Christian Horner, TP della Red Bull, che però è ottimista sulla ripresa del messicano. Il pilota numero 11 ha un ruolo fondamentale in questa stagione: massimizzare il bottino di punti per puntare al Mondiale Costruttori. Le sue difficoltà, unite ad un avvicinamento degli altri team, però, stanno mettendo a repentaglio quest’obiettivo.
“Checo ha avuto un percorso difficile nelle ultime gare. Ciò che ci confonde è che per lui la stagione è iniziata molto bene, e poi è calata“. Sergio Perez quest’anno non ha ottenuto nemmeno una vittoria. Se nei primi GP è riuscito comunque a restare costantemente in top 5, però, dalla tappa in Emilia Romagna è completamente crollato.
Nell’ultimo appuntamento prima della pausa estiva, quello a Spa, il messicano ha iniziato con il piede giusto il weekend. Ha infatti conquistato la prima fila, dietro soltanto a Charles Leclerc grazie alla penalizzazione di Max Verstappen.
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Christian Horner ha sottolineato questo aspetto del messicano, ma non ha potuto trascurare la prestazione della domenica. Perez ha infatti concluso il GP in 8° posizione: è stato l’ultimo degli otto piloti dei top team. “Ha fatto un lavoro super in qualifica. Ovviamente dobbiamo analizzare e capire i problemi in gara. Abbiamo il tempo di farlo e lavorare con lui”
Partendo dalla prima fila, prima della gara pensavamo che il terzo e il quinto posto sarebbero stati raggiungibili. Alla fine siamo arrivati 4° con Max, ma dobbiamo esaminare i dati e capire dov’è stata la perdita di ritmo di Perez“.
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Fonte copertina: formula1.com