Il debutto di Lewis Hamilton in Ferrari: prime impressioni dalla stampa italiana.
Mercoledì scorso, Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, ha fatto il suo debutto con la Ferrari completando 30 giri sulla pista di Fiorano. La sessione, caratterizzata da condizioni fredde e umide, ha rappresentato un momento storico per il pilota britannico, che ha avuto l’occasione di mettersi al volante della Rossa.
Questo primo test non aveva l’obiettivo di misurare le prestazioni in pista, ma serviva piuttosto a permettere a Hamilton di familiarizzare con le “procedure di lavoro” del team e di iniziare a costruire un rapporto con il suo nuovo ingegnere di pista, Riccardo Adami.
L’entusiasmo dei tifosi e dell’Italia
Secondo Vicky Piria di Sky Italia, l’arrivo di Hamilton ha generato un’ondata di entusiasmo nella “nazione del Cavallino Rampante”. “Beh, siamo tutti così emozionati e in realtà la cosa ci ha sorpreso tutti, anche noi di Sky Italia”, ha dichiarato Piria al giornalista di Sky Sports News Craig Slater.
Ha poi descritto l’atmosfera incredibile che si respirava a Fiorano: “Le persone sono qui dalle cinque del mattino”, pronte a occupare un posto e godersi l’evento. “L’atmosfera è davvero bella, come una festa. Tutti sono davvero emozionati per la stagione”, ha aggiunto.
L’annuncio dell’arrivo di Hamilton in Ferrari risale al 1° febbraio dell’anno scorso, ma l’attesa è stata lunga. Come ha spiegato Piria, “è passato parecchio tempo prima che tutto ciò potesse effettivamente accadere”.
Il processo di adattamento

Durante i suoi primi giri, Hamilton ha commesso alcuni piccoli errori, inevitabili date le condizioni di scarsa aderenza. Tuttavia, Piria, che è anche pilota automobilistica, ha interpretato questi episodi come parte di un normale percorso di apprendimento. “Nonostante fosse molto umido, bagnato e molto freddo, abbiamo visto Lewis provare cose diverse”, ha osservato.
Hamilton si è concentrato su diversi aspetti tecnici: lavorare sull’E-Diff, regolare il bilanciamento dei freni e gestire alcune situazioni di bloccaggio. Questi esperimenti, ha sottolineato Piria, mostrano che il pilota non si è limitato a semplici giri di installazione, ma ha effettivamente cercato di comprendere il comportamento della monoposto in diverse configurazioni.
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“È lui che entra nello slancio, capisce le cose, le impostazioni sul volante e come funzionano”, ha spiegato Piria. Anche se i piloti si allenano a lungo sui simulatori, trasferire quelle conoscenze sulla pista reale rappresenta un passaggio cruciale.
Uno sguardo verso la nuova stagione
Questo test segna un passo importante per Hamilton e per la Ferrari, specialmente considerando che manca poco all’inizio della stagione con il Gran Premio d’Australia. Per i tifosi e per lo stessa Ferrari, l’arrivo del campione britannico rappresenta un’iniezione di entusiasmo e grandi aspettative per il futuro. Hamilton alla Ferrari non è solo un cambio di squadra, ma l’inizio di una nuova era per entrambe le parti.
Foto in copertina, Credit: Scuderia Ferrari
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