Dopo l’addio di Adrian Newey, Red Bull ha iniziato un esorabile declino dovuto proprio alla partenza del genio inglese?
Il campione del mondo F1 2009, Jenson Button, si è espresso sul declino in cui è incappata Red Bull in questa seconda fase di stagione, attribuendo in parte ciò proprio all’addio di Adrian Newey.

Cosa la Red Bull ha perso senza Newey secondo Button
“Non è tutto merito di Adrian, di come costruiscono queste auto. Ma era molto bravo con i dettagli. Ed è proprio quello che hanno perso con l’addio di Adrian”, ha affermato Button ai microfoni di Sky Sports.
“Poteva fare un passo indietro e loro avrebbero fatto la maggior parte dell’aerodinamica, poi avrebbe individuato alcune cose e avrebbe detto ‘quello deve essere leggermente migliore’. Quindi gli manca questo.”
Il campione inglese ha poi specificato che il campionato attuale è stato conquistato perlopiù da Verstappen e non sarà ricordato come un dominio, avuto invece lo scorso anno.
Leggi anche: F1 | Andrea Stella si congratula con Verstappen e commenta il Las Vegas GP
“Questo è più un modo normale di vincere un campionato. L’anno scorso è stato estremo e passerà alla storia. In Bahrein erano più veloci di mezzo secondo rispetto a tutti e pensavamo che sarebbe stata una passeggiata. Lo è stato, ma solo per alcune gare”.
“Poi fuori pista c’era molto di cui parlare e un team frammentato. L’uscita di Newey è stata un grosso problema. Ha influito su quest’anno? Non credo. Ma è stata una reazione a catena”.
Ricordiamo ad inizio anno l’Hornergate che ha rischiato di far saltare Red Bull e che spiega in parte i motivi dell’addio di Newey, che non voleva essere coinvolto in questa tipologia di “scandalo mediatico”.
“Guardando Max in pista sembrava calmo per ottenere più punti possibili in ogni gara. Non si è stressato perché non aveva la macchina più veloce. Si è messo in testa che non avrebbe vinto un’altra gara e ha detto ‘farò del mio meglio”, ha così concluso Button.
Credit copertina: Getty Images
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter