La dirigenza ACI potrebbe subire cambiamenti, e questo è un pericolo per lo svolgimento del GP di Monza.
Negli ultimi giorni l’Autodromo brianzolo ha messo in vendita nuovi biglietti per l’appuntamento italiano con la F1. Le certezze che il GP di Monza possa effettivamente disputarsi nei prossimi anni, però, non sono più così tante: la causa è la conferma di Sticchi Damiani come Presidente dell’ACI.

Immagine: monzanet.it
Angelo Sticchi Damiani è stato eletto per la prima volta Presidente dell’ACI nel 2012, ed è stato rieletto altre due volte. Ad ottobre 2024 si sono tenute le nuove nomine, e il pugliese è stato confermato in questo incarico per la quarta volta.
Questa nomina va in contrasto con l’articolo 7 del decreto Emergenze, attualmente in discussione, che stabilisce un numero massimo di tre mandati per gli enti pubblici aventi anche natura di federazione sportiva.
L’attribuzione dei ruoli all’interno dell’ACI, dunque, potrebbe subire variazioni. Si tratterebbe infatti di una legge retroattiva, che andrebbe a colpire la posizione di Sticchi Damiani costringendo l’Automobile Club d’Italia a indire nuove elezioni.
Leggi anche: F1 | Lewis Hamilton copia il rituale di Sebastian Vettel alla Ferrari
Un pericolo per la F1
Questa è una situazione complessa che vede al centro l’ente fondamentale per lo svolgimento degli eventi motoristici in Italia. Eventuali cambiamenti nella dirigenza potrebbero dunque mettere a repentaglio l’appuntamento italiano di F1.
In tal senso è intervenuto Stefano Domenicali, che si è preoccupato di capire se gli impegni presi per le operazioni di manutenzione del tracciato brianzolo saranno portate a termine.
L’Autodromo di Monza ha rinnovato il contratto con la F1 a seguito della nomina di Sticchi Damiani all’ACI, simbolo della fiducia che ripone la categoria verso l’operato dell’italiano e del suo gruppo di lavoro. Prima che scoppiasse questo caso, infatti, Domenicali aveva chiarito che la presenza in calendario di Monza dipenderà dai lavori di riammodernamento che verranno effettuati.
“Il contratto con Monza è stato rinnovato con degli impegni importanti in termini di lavori di ammodernamento delle infrastrutture. Avere la fortuna di essere considerato un luogo storico non vuol dire che deve restare vecchio. Senza l’impegno di Angelo Sticchi Damiani sarebbe stato veramente molto difficile poter chiudere questo tipo di accordo“. Domenicali rimarca così l’importanza della presenza dell’attuale Presidente.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Fonte copertina: milanoevents.it