F1 | Il Mondiale Costruttori è ancora possibile per la Red Bull?

Secondo il consulente Helmut Marko la Red Bull ha ormai perso le speranze di vincere il campionato costruttori. Dopo il GP dell’Azerbaigian, la squadra austriaca è stata sorpassata in classifica dalla McLaren. Ora l’obiettivo di Marko è concentrarsi sul titolo piloti.

Con la conclusione del Gran Premio dell’Azerbaigian, la McLaren ha sorpassato la Red Bull nella classifica del Mondiale Costruttori. Questo ribaltamento si è concretizzato con la recente vittoria di Piastri a Baku. Il successo dell’australiano, combinato con il quarto posto del suo compagno di squadra e il ritiro di Perez, ha modificato significativamente la situazione per entrambe le scuderie. Ora la squadra di Woking guida la classifica Costruttori con un vantaggio di venti punti sul team austriaco.
In un’intervista a Sky Sports DE, Helmut Marko ha ammesso chiaramente che il campionato costruttori è ormai fuori portata per la Red Bull. Norris è riuscito a ottenere un piazzamento migliore rispetto a Verstappen, terminando davanti al campione olandese, nonostante fosse partito dalla quindicesima posizione.
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Credits PlanetF1

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Oltre al Mondiale Costruttori, un’altra preoccupazione di Helmut Marko è il titolo piloti di Max Verstappen, che sembra essere a rischio. Il consulente teme che, se la Red Bull non riuscirà a risolvere i problemi della RB20, anche la corsa al titolo mondiale di “Super Max” potrebbe complicarsi. Va sottolineato che  il divario tra i primi piloti in classifica è piuttosto ridotto: Verstappen ha un vantaggio di soli 59 punti sul secondo classificato, Lando Norris.

“Max non è riuscito nemmeno a competere”, ha affermato Marko ai microfoni di Sky Sport DE. “I pneumatici hanno ceduto e le temperature dei freni sono salite. La vettura ha potenziale, ma l’assetto è ancora troppo sensibile,” ha aggiunto. “A Singapore non ci aspettiamo grandi progressi. Dovremo affrontare quella gara con attenzione, ma dobbiamo migliorare decisamente a partire da Austin,” ha concluso il consulente della Red Bull.

*Foto in copertina: credits Sportal


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