Il nuovo sponsor della Mercedes per la stagione 2025 di F1, Adidas, ha pensato a un giubbotto innovativo per George Russell ed Andrea Kimi Antonelli. Sarà la loro arma segreta per questa stagione?
La Mercedes, prima dell’inizio della stagione 2025 di F1, ha presentato la nuova collezione firmata Adidas. Per il brand tedesco di articoli sportivi si tratta della prima collaborazione con un team di F1. Adidas, per inaugurare questa partnership, ha intrapreso la sperimentazione di nuove tecnologie che hanno portato alla creazione di una giacca, unica nel suo genere, pensata proprio per Andrea Kimi Antonelli e George Russell. Il pilota italiano è stato il primo a provarla e adesso è diventato un capo irrinunciabile per entrambi i piloti della Mercedes.
Una giacca rivoluzionaria

Durante i primi weekend della stagione e i test pre-stagionali in Bahrain, i piloti della scuderia di Brackley hanno indossato un giubbotto argentato. Anche durante il weekend del GP del Bahrain, nonostante le alte temperature, non hanno rinunciato a quella giacca. Cosa la rende così speciale? Ad occhio nudo sembra molto semplice, leggermente oversize, ma al suo interno cela un segreto.

Adidas ha ideato un nuovo sistema, il CLIMACOOL, che ha integrato all’interno di questo capo di abbigliamento. Ma come funziona? Il materiale utilizzato per creare questo giubbotto è interamente isolante e al suo interno è presente un agente refrigerante che si attiva grazie a delle ventole. L’idea nasce con l’obiettivo di garantire ai piloti di mantenere una temperatura corporea ottimale anche in condizioni atmosferiche particolari. Il caldo non è amico dei piloti, perciò, riuscire a rimanere al fresco, per quanto possibile prima di una gara, potrebbe aiutare Russell e Antonelli nelle proprie prestazioni.
Adidas consiglia ai piloti di indossarlo 20 minuti dopo la loro fase di preparazione e prima della gara. In questo modo il corpo potrà mantenere la propria temperatura ottimale per un periodo più lungo rispetto ai semplici giubbotti di raffreddamento usati dai piloti.
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