F1 | Il viaggio di De Vries verso il sogno e quella scelta forse affrettata

L’ 11 Luglio Nyck De Vries è stato licenziato con effetto immediato dalla Scuderia AlphaTauri, in quanto le sue prestazioni non sono state in linea con le aspettative. Ripercorriamo la carriera di De Vries, dalla GP3 alla F1.

Nyck De Vries non era un pilota all’altezza della F1 o semplicemente è stato sfortunato? Ripercorriamo il percorso che ha portato il pilota olandese ad arrivare in F1.

Le categorie cadette

Nel 2016 Nyck concorre nel campionato di GP3, dove ottiene due vittorie, a Monza e ad Abu Dhabi, ma nella classifica finale si piazza solo al sesto posto.

L’anno successivo debutta in Formula 2, dove si scontra con piloti del calibro di Charles Leclerc, Alexander Albon e Antonio Fuoco. Ottiene una vittoria nella sprint di Monaco, ma in classifica finale si posiziona solo settimo.

DeVries fuori da AlphaTauri Carriera De Vries
Nyck DeVries

Nel 2018 il pilota olandese si classifica quarto dietro, nell’ordine, George Russell, Alexander Albon e Lando Norris. In questa stagione di F2, De Vries ottiene 3 vittorie e 6 podi, però non spicca a causa dei colleghi, che gli rubano la scena.

Al terzo anno, nel 2019, De Vries conquista il titolo di Campione di F2, mettendosi alle spalle Nicolas Latifi. Dopo un’avvio di stagione non entusiasmante, l’olandese rimonta riuscendo a chiudere davanti a Latifi con un distacco di 54 punti, ottenendo 4 vittorie e ben 12 podi.

Nelle categorie cadette della Formula 1 vige una regola fondamentale: se si vince il campionato, non si può più competere in quella categoria.
I piloti più fortunati e soprattutto più talentuosi l’anno successivo trovano un posto in F1 (vedi Leclerc o Russell), oppure fanno da collaudatori per un anno e poi quello successivo si schierano in griglia di partenza.

Nonostante questi risultati, la carriera di De Vries non è ritenuta significativa per garantirgli un sedile in Formula 1 e quindi decide di partecipare al campionato di Formula E. Entra nel team Mercedes dedicato alla categoria elettrica, che rimane pur sempre un team satellite della Scuderia che ha dominato in Formula 1 dal 2014 al 2021.

Formula E ed Endurance

Nella stagione 2019-2020, dove un gran parte delle gare sono state cancellate a causa del Coronavirus, De Vries si piazza solo in undicesima posizione.

Formula E - Mercedes - Nyck de Vries - Monaco E-Prix
Foto: FIA Formula E

L’anno successivo Nyck viene riconfermato dalla Mercedes. La stagione parte bene, vince gara 1 a Dir’iyya,  però poi il suo campionato si complica a causa di numerosi ritiri. Ciò nonostante, la vittoria a Valencia e la doppia P2 in quel di Londra sono sufficienti per laurearsi campione del mondo, davanti a Edoardo Mortara.
Grazie ai risultati ottenuti l’olandese ottiene il posto come terzo pilota della scuderia Mercedes F1.

De Vries correrà ancora un’altra stagione in FE, sempre con la Mercedes. La stagione non sarà brillante e concluderà il campionato solo in nona posizione.

Tra il 2020 e il 2022 il pilota olandese corre alcune gare Endurance senza grandi risultati, ma la sua occasione per riuscire a realizzare il sogno F1 si ripresenta nel 2022, precisamente l’11 Settembre.

La speranza

Durante il GP di Monza del 2022 Alex Albon si ammala e dunque Nyck è chiamato a sostituirlo in Williams. In qualifica De Vries passa il taglio del Q1, qualificandosi in P13. Nella sua prima gara in F1, alla domenica, riesce a terminare in nona posizione, complici i ritiri di Alonso e Ricciardo. L’olandese ha fatto impazzire i tifosi conquistando 2 punti al debutto, con una vettura tutt’altro che competitiva, attirando su di se le attenzioni delle scuderie di F1.

Due opzioni sul piatto, la scelta… sbagliata

Su di lui avevano puntato gli occhi soprattutto Red Bull e Mercedes: la Red Bull gli offre un posto in AlphaTauri per rimpiazzare Pierre Gasly, mentre la Mercedes gli offre un posto in Williams per rimpiazzare Nicholas Latifi.

De Vries opta per la prima opzione, accasandosi nell’orbita Red Bull, per cercare di ottenere un posto in prima squadra. Come risaputo però, la scuderia di Milton Keynes non è di certo la migliore per dare accoglienza a dei Rookie soprattutto se i risultati non sono quelli attesi da Helmut Marko.

Valutazioni finali

Tornando alla domanda di inizio articolo: De Vries è un pilota mediocre o ha avuto solo sfortuna? Sicuramente il pilota olandese non è un fenomeno del calibro di Leclerc, Norris o Russell, però il suo curriculum in ambito del motorsport è sicuramente folto.

Probabilmente di è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Dati alla mano quest’anno l’AlphaTauri è una delle peggiori scuderie in griglia. Non possiamo sapere se con una la macchina più competitiva gli sarebbe stato concesso più tempo.

Forse una soluzione più conservativa poteva essere la Williams. Certo, a fatti compiuti è facile prendere decisioni, ma mettendovi nei panni di Nyck, voi cosa avreste fatto? Scrivilo nei commenti.


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Tag: La carriera di Nyck De Vries

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