Charles Leclerc è stato multato dalla FIA dopo aver utilizzato una parolaccia nella conferenza stampa post gara del GP del Messico
La FIA, in questi appuntamenti finali della stagione 2024 di F1, ha deciso di usare le maniere forti per quanto riguarda tutto ciò che ha a che fare con l’utilizzo di un linguaggio volgare (banalmente delle parolacce) durante i team radio o nelle conferenze stampa, e dopo la sanzione a Max Verstappen arriva anche la multa per Charles Leclerc.
Ben Sulayem si era scagliato contro il linguaggio volgare adottato dai piloti, dicendo come questo danneggiasse lo show della F1 e come influenzi negativamente parte del pubblico della massima serie automobilistica, ovvero i bambini. Il presidente FIA aveva chiesto alla FOM di ridurre la trasmissione dei team radio scurrili in diretta, oltre che ai piloti di adottare un linguaggio più consono durante le conferenze stampa.
Il primo pilota ad essere sanzionato da questa stretta della FIA sull’uso delle parolacce è stato il tre volte campione di F1 Max Verstappen, che durante la conferenza stampa del GP di Singapore aveva definito la sua Red Bull una “macchina fo***ta“. L’uso della parola non è passato in secondo piano, con Verstappen costretto a svolgere lavori socialmente utili (che stanno generando discussione nel paddock, con tanti piloti contrari a questa nuova linea adottata dalla FIA).
Leclerc come Verstappen: colpa delle parolacce
Il secondo pilota sanzionato a causa della stretta della FIA è invece il monegasco Charles Leclerc, che al termine del GP del Messico, durante la consueta conferenza stampa post gara, aveva detto: “Ho avuto un sovrasterzo e poi, quando mi sono ripreso, ho avuto un sovrasterzo dall’altro lato e mi sono detto: ‘f**k’”, utilizzando la F-word che, come nel caso del 3 volte campione di F1 Verstappen, non è passata in secondo piano, seppur Leclerc si sia immediatamente scusato dopo averla pronunciata: “Oh, scusate! Oh no, non voglio unirmi a Max!”
La FIA, immediatamente dopo la conferenza stampa, ha aperto un’investigazione che, nella serata dell’1 novembre, ha portato a una sanzione “lieve” per Charles Leclerc: “10.000 euro di multa di cui 5.000 euro sospesi a condizione che non vengano commesse altre violazioni di natura analoga nei 12 mesi successivi”.
Il comunicato FIA: “La penalità è giustificata”
Nel comunicato rilasciato dalla FIA è inoltre scritto come “la politica della FIA è di assicurare che il linguaggio adottato nei suoi forum pubblici, come le conferenze stampa, sia conforme agli standard generalmente accettati per tutti i pubblici e le trasmissioni”.
“Durante l’udienza Leclerc ha espresso il suo rammarico per la sua momentanea mancanza di giudizio e ha affermato di aver compreso la sua responsabilità come modello per lo sport. I Commissari hanno considerato come attenuante il fatto che Leclerc si sia immediatamente scusato, e pur notando il comportamento contrito del pilota, hanno concluso che si sia verificata una violazione e che una penalità è giustificata“.
Charles Leclerc si unisce ufficialmente a Max Verstappen nella lista di piloti di F1 sanzionati dalla nuova linea dura sul linguaggio e contro le parolacce adottata dalla FIA.
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Crediti immagine di copertina: Unknown
