L’ex TP di F1 Otmar Szafnauer, ha rivelato in un’intervista un retroscena clamoroso del suo periodo in Force India
In un intervista al podcast “High Performance”, l’ex team principal di F1 Otmar Szafnauer, ha rivelato un retroscena assurdo che risale al suo periodo in Force India prima dell’arrivo del miliardario canadese Lawrence Stroll.
La figura di Szafnauer è stata fondamentale per il team. La vettura riesce a concludere al quinto posto del mondiale costruttori nel 2015 e addirittura al quarto nel 2016 e 2017, dietro solo a Mercedes, Ferrari e Red Bull. Gli sforzi del dirigente hanno avuto un ruolo determinante anche nel raggiungere un accordo a lungo termine con Mercedes per la fornitura di PU.
Dopo le ottime prestazioni ottenute nei primi anni del nuovo regolamento, il team inizia il 2018 in salita. La VJM11 si è dimostrata ben sotto le aspettative rispetto alla stagione precedente. Il primo punto arriva grazie ad una decima posizione di Ocon nel secondo GP in Bahrain.
La svolta è arrivata a Baku con un terzo posto. Nelle restanti gare i due piloti riescono spesso a concludere saldamente all’interno della zona punti. A metà estate iniziano i primi problemi del team che si trova in gravi difficoltà economiche. Il 7 agosto 2018, Lawrence Stroll riesce ad acquistare la scuderia, salvandola dal fallimento.
Leggi anche: F1 | Max Verstappen rassicura: “Per Red Bull il peggio è passato”
Proprio di questo periodo di crisi è tornato a parlare Otmar Szafnauer. “Ho pagato per ben due volte lo stipendio a tutti. La somma era di milioni. So che è stato un periodo difficile per i molti che vivono di stipendio in stipendio. Fino ad ora solo poche persone lo sapevano“.
Anche Lawrence Stroll dopo aver acquistato il team rimane incredulo di alcune situazioni. “Non potevo crederci. Sono entrato nel reparto elettronico e stavano lavorando su un’ala anteriore. Un operaio era seduto su uno sgabello, mentre l’ala era appoggiata sopra ad un cestino“.
“Non riusciva a credere che lavoravamo in queste condizioni“, continua Szafnauer. “Purtroppo era tutto ciò che avevamo“.
Conoscendo la situazione attuale del team, trasformatosi in Aston Martin, si ha difficoltà a credere quello che avveniva solamente qualche anno fa. Lawrence Stroll, è riuscito a far sopravvivere la Racing Point dando vita ad un team, che dopo aver ingaggiato Newey, potrebbe aprire un nuovo capitolo della F1.
*Foto in copertina, credits: Formula1.com
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter