L’analisi della stagione di F1 2024 di Oscar Piastri caratterizzata da alti e bassi
La stagione 2024 di Oscar Piastri è sicuramente positiva, ma caratterizzata da alti e bassi. Il pilota australiano è al suo secondo anno in F1 e ha già dimostrato di avere le capacità per rimanere nel circus a lungo. Nella stagione appena conclusa Piastri ha fornito grandi prestazioni alternate con alcuni weekend più sottotono. Nonostante tutto al termine del campionato le vittorie all’attivo sono due e soprattutto è arrivata la vittoria del costruttori.
Oscar deve fare i conti con il compagno di squadra Lando Norris. Anche se il passo è ancora leggermente inferiore, il futuro è dalla sua parte e l’esperienza lo porterà ad arrivare a quel livello se non oltre. Nel 2024 i due hanno avuto diverse vicende in pista, su tutte gli scambi di posizione dettate dagli ordini di scuderia e l’episodio del sorpasso a Monza al primo giro. Piastri è riuscito alcune volte a mantenere il passo di Lando in gara, ma è in qualifica dove l’australiano deve migliorare.

Le vittorie di Piastri
Nella stagione 2024 di F1 Oscar Piastri ha conquistato due vittorie, in Ungheria e a Baku. La prima è arrivata dopo una particolare vicenda in cui Norris ha dovuto cedere la posizione nel finale di gara dopo averla ottenuta grazie a un pit-stop anticipato. La vittoria di Baku è arrivata dopo un gran sorpasso e una gran difesa su Charles Leclerc. Anche nella seconda vittoria non sono mancate le polemiche relative al “mini-DRS” presenta sulla McLaren
Ignorando quelle che sono le voci dietro a come sono arrivate le vittorie, Piastri ha dimostrato in diverse gare di avere il passo per puntare alla vittoria. Nonostante questo sia solo il suo secondo anno ha fatto capire di avere le basi per lottare per obbiettivi maggiori in futuro. Il talento dell’australiano è ben noto fin da prima che approdasse in Formula 1 e per ora sta rispettando le aspettative.

Il distacco da Lando Norris
Come era giusto e prevedibile, Piastri ha accusato del distacco in campionato da Lando Norris (374 punti contro 292). Da un lato il pilota inglese ha dimostrato un gran passo in qualifica (20-4 contro il compagno) e ciò gli ha permesso di puntare a risultati migliori in gara. Dall’altro lato quello che gioca un fattore fondamentale è la differenza di esperienza. Norris è in Formula 1 da diversi anni contro i due di Piastri e questa differenza nell’arco della stagione si è fatta sentire. Questo non sta a indicare che l’australiano abbia compiuto una stagione negativa, al contrario il suo contributo è stato fondamentale per la vittoria del titolo costruttori.
Il problema dell’incostanza
La nota negativa della stagione di Oscar Piastri è legata a una leggera incostanza dimostrata durante il campionato 2024. Abbiamo visto come in alcune gare la prestazione sia stata al pari dei top come ad esempio Ungheria, Monza e Baku su tutte. In altri episodi la differenza dal compagno è stata notevole, pensiamo a gare come Cina, Olanda o Singapore. Nel caso Piastri riesca a sistemare il deficit in qualifica e riesca a migliorare il suo rendimento durante l’intera stagione, allora in quel caso potrebbe pensare a diventare campione del Mondo.
In conclusione Piastri può sorridere pensando a questa stagione appena terminata. Non ha portato il peso e la pressione di dover lottare per il campionato o per la vittoria ogni weekend. È riuscito a concludere al primo posto in due occasioni ed è riuscito ad ottenere diversi podi. Ha fornito punti decisivi per la vittoria del titolo costruttori e ha dimostrato di avere la stoffa per compiere una grande carriera in F1. Le leggere sbavature e i weekend sottotono portano ancora la scusante dell’esperienza, dal 2025 sarà chiamato a fare lo step successivo.
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